Abbiamo vissuto un inizio settembre ancora di piena estate, il clima ideale per le feste del Santuario, con le serate della Novena fino a, naturalmente, le tre giornate dell’attesissima Festa-Fiera di Vicoforte. La manifestazione è definitivamente un appuntamento fisso nel calendario del nostro nord-ovest. Da sempre richiama centinaia di espositori e migliaia di visitatori, provenienti da Piemonte, Liguria, dalla vicina Francia e non solo. Un appuntamento mancato nei due anni segnati dal Covid 19, ma che è tornato nel 2022 nelle sue forme tradizionali. L’edizione 2023 ha segnato un iniziale calo di iscrizioni tra gli espositori, ma il bilancio finale dei tre giorni della manifestazione non può che segnalare il grande afflusso di pubblico, che ha affollato la manifestazione, con un grande picco nella giornata di domenica. C’è voglia di ritrovare una tradizione così solida, da sempre il suggello dell’estate monregalese, l’ultima festa prima del rientro tra i banchi per gli scolari e spesso un’ultima occasione di socialità e di piazza nella stagione estiva. Come già anticipato dall’Amministrazione di Gian Pietro Gasco, salita un po’ “in corsa” al timone della complessa macchina organizzativa, non è stato possibile cambiare rotta rispetto all’anno scorso, senza nascondere tuttavia i problemi evidenziati da un format uguale a sé stesso da troppi anni. Qualche miglioria s’è fatta, ma per l’anno prossimo si intende lavorare a un complessivo ripensamento. Nel complesso, rispetto al passato, è nuova la divisione in cinque zone, nell’ambito delle quali sono state individuate altre sottozone, numerando le bancarelle e le esposizioni, per consentire anche un migliore e più tempestivo orientamento ai soccorsi. Inoltre, è stato possibile monitorare puntualmente l’affluenza e le criticità tramite droni posti ai margini dell’area fieristica. Questa è una novità assoluta: senza dover sorvolare la medesima, questi strumenti, manovrati in collaborazione con la Polizia locale di Borgo San Dalmazzo (nei primi due giorni) e con l’ausilio di una ditta privata (nell’ultimo), hanno consentito un monitoraggio diretto a mezzo di monitor al Comando di Polizia locale nella palazzata. Infine, grazie alla presenza di un laboratorio chimico mobile, sono stati effettuati controlli dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in collaborazione con la Guardia di Finanza.
Nel bilancio della manifestazione 2023 non si sono evidenziate situazioni di preoccupazione e grossi problemi di criminalità. La vigilanza e la sicurezza sono state curate dalla Polizia Locale, dai Vigili del fuoco, dagli addetti al controllo e all’antincendio e dalla Protezione civile. Dell’ordine pubblico si sono occupati Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza. Erano presenti in Fiera due ambulanze della Croce Rossa e una squadra itinerante, infine erano presenti i veterinari dell’Asl Cn1, che hanno avuto modo di intervenire presso l’area piccoli animali rimuovendo alcune problematiche. Una piccola criticità si è avuta sabato sera alle 20, quando l’area intorno alla palazzata è stata colpita da un black out che ha privato la zona della corrente fino alle 21.15. Tutto si è risolto grazie all’intervento dell’Enel. «Non possiamo che essere soddisfatti di questi tre giorni di Festa e Fiera – la conclusione del sindaco, Gian Pietro Gasco –. Intensa, costante e controllata, è stata la presenza di visitatori che hanno percorso l’ampia area fieristica. Il bel tempo e la tradizionale dislocazione hanno consentito di mantenere inalterata l’impostazione della manifestazione ed il suo successo, adottando tutti i controlli di sicurezza, sia agli accessi che all’interno dell’area fieristica, anche adottando moderni sistemi di monitoraggio e sorveglianza. Tutto ciò è stato possibile grazie all’impegno costante, prima e durante la Fiera, dei dipendenti comunali e di tutti gli addetti alle varie incombenze ed alla collaborazione con altri Comuni, Enti e Forze dell’ordine che hanno corrisposto alle nostre richieste. A tutti loro, che sono tanti e senza distinzioni e senza menzioni per non dimenticare qualcuno, va il più sentito ringraziamento dell’Amministrazione comunale».
Nessun reato segnalato: vince la civiltà. 2 portafogli e 4 telefoni riconsegnati
La notizia è …che non ci sono state notizie. Tutto liscio sul fronte dell’ordine pubblico alla “Fera” di Vicoforte, grazie alla macchina ormai rodata negli scorsi anni. Di Carabinieri, così come agenti di Polizia locale, Polizia di Stato e Finanza, se ne son visti parecchi in giro, con servizi a largo raggio e personale in borghese. Non sono stati questa volta segnalati reati, grazie anche agli ammonimenti verbali e all’opera di prevenzione. Per il secondo anno consecutivo erano completamente assenti espositori abusivi. Nel corso della manifestazione sono stati ritrovati due portafogli con valori, restituiti integri ai proprietari, ed è stato possibile ritrovare e restituire 4 telefoni smarriti.
Anche quest'anno per il controllo del territorio e l’organizzazione della sicurezza della Fiera è stata organizzato dal Comune con un comando temporaneo di polizia locale, coordinato dall’Unione del Fossanese e dal suo comandante Franco Bruno, ente con il quale e’ presente una collaborazione stabile, con aliquote e personale in particolare dei comuni di Cuneo 11 operatori, Borgo S. Dalmazzo 4, Alba, Dogliani e Cherasco 2, Beinette, Bra, Farigliano, Guarene e Narzole 1, che con l’unione fossanese 3, hanno garantito in questi giorni la presenza complessiva di 31 operatori con n. 4 motoveicoli, due pattuglie automontate, 4 pattuglie appiedate e la presenza ai cinque principali varchi e un drone. Per le attrezzature e il personale e’ stata importante la collaborazione con il comando di polizia locale del Comune di Cuneo.
I numeri sono stati rilevanti: oltre 500 espositori e ambulanti presenti, interruzione completa dalle 7 di venerdì 8 alle 22 di domenica 10 della strada statale ss. 28 con deviazione della circolazione sulle strade provinciali, la presenza di 36 operatori ausiliari di sicurezza, n. 130 volontari di protezione civile impegnati a supporto, una squadra sempre presente di vigili del fuoco con due veicoli antincendio, collaborazione e presenza di aliquote importanti della Questura di Cuneo, della Polizia di Stato, della Polizia Stradale e altri reparti, della Compagnia e Stazione Carabinieri, della Guarda di Finanza oltre a controlli specifici in una giornata della Agenzia delle Dogane.
I partecipanti previsti e stimate nei giorni di fiera sono state fino a 9.000 persone contemporanee, parcheggi per veicoli presente lungo l’intero perimetro dell’area del santuario hanno consentito l’accesso e il deflusso ordinato dei visitatori. Importanti anche gli spazi per parcheggi riservati ai disabili a ridosso della fiera, molto apprezzati e garantiti sempre liberi con controlli costanti.
L’ottimale organizzazione della Fiera e della sua sicurezza considerata ormai di fondamentale importanza per qualsiasi evento, realizzata dal Comune di Vicoforte e condotta in primo piano dalla Polizia Locale in forte e completa collaborazione con la Questura, i Carabinieri e la Guardia di Finanza, hanno consentito, per il secondo anno consecutivo, la completa assenza di espositori abusivi, aspetto molto apprezzato non solo dai visitatori ma anche dagli ambulanti e espositori, che insieme e ai controlli delle forze dell’ordine permettendo a tutti di visitare con tranquillità e sicurezza le aree espositive. Due i portafogli ritrovati con valori e restituiti integri ai proprietari, ottimo segno di civile convivenza, 4 i telefoni ritrovati e restituiti.
Ma aspetto importante e innovativo quest’anno, come anticipato, e stato l’utilizzo di droni, sia della polizia locale del Comune di Borgo S.Dalmazzo coordinati dal suo comandante, Andrea Arena, che di un operatore privato. Previsti in accordo con la Questura all’interno del piano di sicurezza redatto da tecnici competenti, vademecum fondamentale che guidato tutti i giorni gli operatori, i droni sono stati utilizzati al di fuori dell’area della fiera, per avere un fondamentale colpo d’occhio sulla viabilità dell’intera area e soprattutto per verificare a distanza in ogni momento l’effettiva presenza di visitatori e i casi di eccessiva saturazione delle aree, che avrebbero comportato l’interventi per garantire la sicurezza dei partecipanti.
«Quest'anno" dichiara il Sindaco Gasco "grazie alla collaborazione dei comandanti dell'Unione del Fossanese, di Borgo San Dalmazzo, dei vari comandi, del personale degli uffici spostati temporaneamente nella piazza antistante il Santuario, è stato possibile osservare in tempo reale le immagini riprese dal drone: il riscontro sull'utilizzo di questo dispositivo è stato indubbiamente positivo perché ha permesso un controllo aereo di insieme della fiera permettendo di focalizzare l'attenzione sui punti maggiormente sensibili. Ringrazio dunque tutti gli operatori della Polizia Locale che in tutti i giorni della fiera hanno svolto un lavoro straordinario, tutti i dipendenti comunali, la protezione civile e le forze dell'ordine intervenute»
Il comandante Franco Bruno, riporta un bilancio estremamente positivo del lavoro svolto: «Le Polizie Locali hanno dimostrato in questa Fiera la capacità di organizzare la sicurezza di questi importanti eventi, in collaborazione sinergica e utilizzando attrezzature specializzate di cui dispongono, come il nucleo motociclisti di Cuneo e innovative come il nucleo droni di Borgo San Dalmazzo, che con la collaborazione con tutte le forze di polizia e ai servizi sanitari e tecnici dei VV.FF., hanno consentito di ottenere risultati importanti anche grazie anche al supporto tecnologico che ciascun ha messo a disposizione per la migliore riuscita dell'evento»
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