La storia della “Trattoria Salvetti” inizia nel 1920 e arriva fino a oggi, portando con sé ricordi, emozioni e un’affezionatissima clientela. Si sono susseguite le generazioni, e oggi Clelia Salvetti e la sua famiglia, festeggiano l’importante traguardo dei 103 anni. Da 43 anni conduce lei il locale di famiglia, continuando a offrire buona cucina, prodotti eccellenti e piatti dal sapore di un tempo. Lei lo definisce “il suo “nido” e domenica in tanti hanno festeggiato con lei questo importante compleanno. «Quota 103 – ha raccontato Clelia – non è solo un’opzione per accedere alla tanto agognata pensione: oggi è il momento per incontrare tanti visi amici e per condividere con loro un traguardo importante che segna la storia di tre generazioni della mia famiglia. Un benvenuto a chi c’è oggi, non senza una certa emozione, e vi ringrazio di cuore per essere presenti qua, con noi, attori della nostra felicità. Non conta da quando o per quanto, ma ognuno di voi ha significato e significa qualcosa di importante per questa nostra attività centenaria… più tre. In tutti questi anni da raccontare ne avrei davvero tante: tanti sorrisi, tante soddisfazioni, tanti sacrifici, tante ricorrenze». Un video ha poi ripercorso le tappe della trattoria con immagini e foto d’epoca e con un commosso racconto di Clelia e della sua storia in Trattoria. Non è mancato un pensiero a coloro che l’hanno preceduta: «Concedetemi però di ringraziare anche e ricordare chi mi ha preceduta e chi mi ha accompagnata e non c’è più; grazie a chi ha fortemente voluto gettare le basi nei lontani anni Venti del secolo scorso, nonno Sebastiano e nonna Margherita, grazie a chi ha proseguito e ha instancabilmente fatto crescere tutto questo che poi mi è stato consegnato per proseguire nel percorso tracciato, mio papà Silvio, mia mamma Elvira e mia zia Rosina. E i miei fratelli, Romano che è qui al mio fianco, e Franco che oggi e sempre ci accompagna dall’alto. È passato poco più di un secolo, caratterizzato dal duro lavoro, da grandi soddisfazioni, ma anche da gravi difficoltà e momenti di pungente dolore. Ogni singolo momento è stato vissuto, elaborato e trasformato in motivo di sprone, e oggi siamo qua. Siamo qua con voi a festeggiare, nella più assoluta semplicità, quota 103». Presente anche il sindaco di Paroldo, Piercarlo Adami, che ha voluto omaggiare, a nome del Comune, con un targa ricordo, la Trattoria Salvetti e tutto l’importante lavoro fatto: un punto di riferimento per l’enogastronomia, un importante mezzo per fare conoscere le bellezze di Paroldo in vari parti d’Italia ma anche all’estero con moltissimi turisti stranieri che non mancano per una tappa fissa in paese.
Paroldo: i 103 anni della “Trattoria Salvetti”
Avventura iniziata nel 1920 e giunta fino ad oggi. Una festa in paese