«Affermare l'immagine di un territorio luogo della manifattura intelligente, dell'innovazione industriale e del saper fare» è l’obiettivo di "Fabbriche Aperte Piemonte - Dentro il cuore del Piemonte industriale, per scoprire il valore di chi crea valore". L'iniziativa, sostenuta dalla Regione Piemonte, permette al pubblico di visitare gratuitamente i luoghi della produzione industriale del territorio, aperti straordinariamente per l’occasione.
In due giorni, venerdì 27 e sabato 28 ottobre, i cittadini interessati potranno visitare le 115 aziende che hanno aderito, rappresentative delle principali filiere produttive che compongono l’economia piemontese: dall’aerospazio all’automotive, dal tessile all’alimentare, dalla meccatronica alla chimica e farmaceutica, ai servizi avanzati.
Le iscrizioni inizieranno il 13 ottobre su www.fabbricheapertepiemonte.it, dove è possibile consultare l’elenco, che comprende una breve descrizione delle attività e le informazioni di tipo logistico per poter effettuare la visita. In provincia di Cuneo sono 13, tra queste l'Epf EPF Elettrotecnica srl di Carrù, fondata nel 1961, che opera a livello nazionale ed internazionale nei settori dell’automazione industriale, delle energie rinnovabili e dello stampaggio plastico ad iniezione. Le altre sedi coinvolte sono l'Aquarama di Novello, la Michelin di Cuneo, la Paneco Ambiente di Vignolo, l'Alstom di Savigliano, la Miroglio di Pollenzo e Alba, la Sublitex di Alba, la Tosa Spa di Santo Stefano Belbo, Nutkao srl di Govone, la INALPI S.p.A di Moretta, la ITT Italia srl di Barge.
Le visite sono gratuite e si connotano come un’opportunità per i partecipanti di conoscere le aziende e la loro propensione all'innovazione tecnologica, capire l’organizzazione della produzione e le fasi dei processi che portano sul mercato prodotti di eccellenza, simbolo della grande tradizione manifatturiera del territorio.
“Un’importante occasione per apprezzare le eccellenze economiche e tecnologiche, la cultura d’impresa e il valore della ‘fabbrica’ in Piemonte, visitare aziende che sono parte integrante del nostro tessuto produttivo, conoscere i processi e toccare con mano la passione e la qualità del nostro sistema imprenditoriale», commenta l’assessore regionale alle Attività produttive Andrea Tronzano.