Il mattino del 23 aprile, nella sua cameretta alla Casa del Clero del Santuario di Vico, ha concluso la giornata terrena il diacono Paolo Tealdi. Aveva 79 anni di età ed era diacono permanente da 20 anni. Era nato a Mondovì l’11 agosto 1944. Ricevette l’ordinazione diaconale dal vescovo mons. Luciano Pacomio in Cattedrale il 29 giugno 2003. Paolo aveva già 58 anni, ed era vedovo, senza figli. Manifestava però la giovinezza del suo spirito, era affabile e gentile con tutti. Tutta la sua vita, e anche il suo servizio pastorale, si svolse nel territorio della parrocchia di San Pietro a Mondovì Breo. La chiesa davanti a casa sua, posta in via Piero Garelli, era per lui, fin da ragazzo, il luogo della Messa e di lunghe soste in preghiera. Come attività lavorativa, era stato muratore con il fratello Franco, e fu in seguito bidello del Politecnico di via Cottolengo.
Fedele nei suoi compiti di diacono, era attento ai desideri del prevosto don Egidio Motta; serviva all’altare in san Pietro e spesso anche nella chiesa delle suore francescane, lì vicino, guidando la preghiera e l’adorazione eucaristica, tenendo talvolta l’omelia, semplice e concreta.
Gli ultimi due anni lo videro sofferente e bisognoso di assistenza. Fu accolto alla Casa del Clero dove fu trattato con molta premura dalle suore e dal personale. Ebbe il conforto dei sacramenti della fede dal suo parroco di Breo. Poi entrò nell’agonia: al suo capezzale hanno pregato i sacerdoti, e lui, ad occhi chiusi, col semplice movimento delle labbra si univa alla preghiera. Tentava, e poi veniva aiutato, di fare il segno di croce, che è la più breve professione di fede.
Il funerale del diacono Paolo sarà presieduto dal vescovo Egidio, con omelia di don Motta, nella chiesa parrocchiale dei santi Pietro e Paolo in Mondovì Breo, mercoledì 24 aprile alle ore 15.30. La Veglia funebre col Rosario martedì 23 aprile in San Pietro a Breo alle 20,30
(d.g.b.)