La Stagione teatrale di Mondovì al teatro "Baretti" andrà in scena da dicembre 2023 a marzo 2024. «È una vera ripartenza, finalmente nuovamente in un teatro e a tutto tondo – ha sottolineato il sindaco Robaldo nella conferenza stampa di presentazione, martedì 14 novembre –, dopo il COVID e dopo la chiusura del "Baretti", ora rinnovato dopo i tanti investimenti. Questa Amministrazione sta investendo sulla cultura, con grande impegno dell'assessora Botto e dei suoi collaboratori. E abbiamo puntato con determinazione alla realizzazione di una nuova struttura. I lavori al Baretti si stanno concludendo e manca ancora il parere definitivo della Commissione di Vigilanza, gli Uffici stanno lavorando alla definizione della nuova gestione». L'Assessore Francesca Botto: «Ampliamo ulteriormente l'offerta culturale della città, e faremo anche con Santo Stefano e coi 3 beni che apriranno a Piazza (il tunnel Prima armata, il Teatro Sociale, Infinitum).La novità di quest'anno è la possibilità di comprare anche l'abbonamento in line».
Ecco il programma
Martedì 12 dicembre “Natale in casa Cupiello”, spettacolo per attore cum figuris, di Eduardo De Filippo, con Luca Saccoia e regia di Lello Serao. Sabato 13 gennaio 2024 “Il cacciatore di nazisti” (monologo di Remo Girone. Testimonianze sui nazisti in seguito alla liberazione dei superstiti nei campi di concentramento); martedì 23 gennaio “Boston Marriage” (di David Mamet, regia di Giorgio Sangati e con Maria Pajato e Mariangela Granelli); domenica 4 febbraio “La Maria Brasca” (di Giovanni Testori, spettacolo in cartellone allo Stabile nella stagione 2022/23, ottimo successo di pubblico); giovedì 15 febbraio le “Supplici” (tratto dalla tragedia greca di Euripide, regia di Serena Sinigaglia, Premio della critica 2022); domenica 25 febbraio “La madre” (di Florian Zeller e con Lunetta Savino, tra i nomi più di punta di tutta la rassegna); martedì 5 marzo “La corsa dietro il vento” (omaggio a Dino Buzzati di e con Giole Dix), e mercoledì 27 marzo “Un pojo rojo” (spettacolo di danza contemporanea internazionale, coreografia di Luciano Rosso, Nicolás Poggi, regia Hermes Gaido con Luciano Rosso e Alfonso Barón).
Biglietti e abbonamenti
Abbonamento fedeltà a 8 spettacoli: 160 euro intero, 140 euro ridotto
Biglietti: 25 euro intero, 22 euro ridotto (under 18, over 70, tesserati FAI, possessori abbonamento Musei, clienti del regionale di Trenitalia, abbonati alle stagioni teatrali invernali 2023-24 dei teatri aderenti al circuito della Fondazione Piemonte dal Vivo)
Vendite abbonamenti:
martedì 5 dicembre: ore 9-13 e 14-18
mercoledì 6 dicembre: ore 9-13 e 14-18
Vendita abbonamenti e singoli biglietti:
giovedì 7 dicembre: ore 17-20
sabato 9 dicembre: ore 17-20
martedì 12: ore 17-20
Gli eventuali biglietti residui potranno essere venditi nelle sere degli spettacoli nelle due ore che lo precedono. Vendita abbonamenti e singoli biglietti presso la cassa del teatro Baretti (Corso Statuto 15) e sul circuito vivaticket.it
"Teatro no limits"
A partire da questa stagione la Fondazione Piemonte dal Vivo si impegna per rendere il teatro sempre più inclusivo ed accessibile. In quest'ottica sostiene il progetto "Teatro no limits" promosso e realizzato dal Centro Diego Fabbri di Forlì. L'iniziativa prevede l'audiodescrizione nei teatri di Piemonte dal vivo con circa 30 repliche diffuse in tutte le provincie e consente al pubblico non vedente e ipovedente di assistere pienamente agli spettacoli rendendo "visibili" scene, costumi, cambi luce... abbattendo la barriera del buio. Per la stagione al "Baretti" è prevista l'audiodescrizione dello spettacolo “Boston Marriage” in calendario il 23 gennaio.
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