Lo chiamavano Maestro, con la m maiuscola, per il ruolo che si era conquistato nel campo della sartoria su misura. Andrea Filippi, con la moglie Renata, aveva avviato l’apprezzata e fiorente attività in corso Giolitti 27 a Cuneo. Uno stabile elegante, raffinato, che rifletteva in pieno l’animo di chi lì dentro ci lavorava. Poi, dopo la pensione, la coppia si era trasferita a Carrù vicino alla famiglia della figlia Maura. Qui il signor Filippi è venuto a mancare nella giornata di mercoledì. Aveva 95 anni.
Il suo nome è stato a lungo esempio di estro e fantasia perché sapeva conquistare il gusto degli intenditori in un campo difficile e mutevole quale è quello della moda. A Cuneo fu artefice nei primi anni ’80 della manifestazione “Rally della moda”, radunando tanti esperti del settore nel capoluogo della "Granda". Con i suoi capi aveva calcato molteplici palcoscenici di prestigio, tra cui il Festival Internazionale della sartoria maschile a Sanremo. Un aneddoto esplicativo risale ai primi anni ’90, quando si era occupato delle divise della banda musicale “Alesina” di Carrù. Seppure siano passati 30 anni, quegli abiti vengono utilizzati tuttora, mantenendo intatta la loro bellezza originaria.
Andrea Filippi lascia la moglie Renata, la figlia Maura, il genero Guido, i cinque nipoti, i pronipoti, i tanti famigliari e amici. I funerali si celebrano nella Chiesa parrocchiale di Carrù venerdì 24 novembre alle ore 15, la salma riposerà nel Cimitero carrucese. Profondo il cordoglio in paese.
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