Grande pubblico (a colpo d’occhio anche in leggero rialzo rispetto all’anno scorso) e solito show per l’asta del Bue grasso di Carrù. Questa mattina sono stati aggiudicati i capi sotto l’ala Borsarelli. Tutti tranne uno: l’allevatore Claudio Dardanello di Rocca de’ Baldi ha giudicato troppo bassa l’offerta per il suo bue “Villo” (si era arrivati a quota 7mila euro) e si è “riportato” a casa l’animale, raccogliendo però il premio di consolazione della gualdrappa, dipinta come sempre dal pittore carrucese Bruno Bianco.
Il record questa volta lo tocca “Pio Bove” di Cera allevamenti (Savigliano), venduto a 11.050 euro alla macelleria “Borsani” di Saronno, nella Provincia di Varese. Anche Zelo di Giacomo Chiavassa (Sant’Albano) fa il botto: 11 mila euro a Luigi Monieri in Brianza. Zac (società agricola Quirico) viene aggiudicato per 7.420 euro al consorzio Carnè Cuneo (finirà sia ad Aldo Carni che alla macelleria Garelli di Peveragno). Poli di Vallino va in Lombardia alla macelleria Colnaghi di Legnano (6500 euro), mentre il manzo (solo anagraficamente) Astro in Veneto alla macelleria Mazzaro di Mogliano Veneto (7300 euro).
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