Ormai è diventato un caso regionale. Parliamo del micronido del Polo scolastico a Piazza: è stato realizzato assieme alla scuola, costò 250 mila euro e non ha mai aperto. Eppure è una struttura completa: serve per accogliere i bimbi dai 3 mesi ai 3 anni, è grande abbastanza da accogliere fino a 20 ospiti, comprende sala pranzo, salone attività, attrezzature per lattanti e dormitorio… eppure, è sempre stata chiusa.
Oggi questa vicenda, paradossale, è finita sui banchi del Consiglio regionale attraverso un’interrogazione di Maria Carla Chiapello, del gruppo Moderati: «Com’è possibile che a quasi due anni dall’inaugurazione del Polo scolastico di Mondovì Piazza, il micronido non sia ancora in funzione? È intollerabile – afferma la Chiapello –. Parliamo di una struttura all’avanguardia, ho voluto chiedere risposte». «Le prime due rate – è la risposta dell’assessore Giovanna Pentenero – già sono state versate, mentre la terza, benché i fondi siano disponibili, non può essere erogata perché ancora manca il collaudo dell’opera. I ritardi sarebbero dovuti, secondo il Comune, all’impresa appaltatrice». Quindi, nessun passo avanti in tempi brevi: «È importante che si provveda, perché a Mondovì Piazza non è presente un servizio comunale di questo tipo – continua Chiapello –. Purtroppo il tempo stringe e il rischio è che il micronido non entri in funzione nemmeno nell’anno 2018-2019».