Botta e risposta. A un giorno dalla lettera del consigliere di minoranza Giampiero Caramello, Forza Italia (leggi qui: «Le Scuole comunali avvolte dalla “foresta verde” dell’incuria»), l'Amministrazione comunale replica con una battuta: «Al contrario di tutti noi, anche dello stesso Caramello, il verde pubblico non era in lock down».
«La segnalazione del consigliere Caramello - è la risposta che arriva dagli assessori Erika Chiecchio (verde pubblico) e Robaldo (istruzione)– ci consente di ringraziare i 4 operatori comunali che si si dedicano ogni giorno alla cura del verde. Nel 2007 erano 9, nel 2017 erano 6, mentre il verde cittadino, invece, non è diminuito e per questo se ne occupano anche ditte esterne, che da giovedì hanno cominciato lo sfalcio delle scarpate. Al contrario di tutti noi, anche dello stesso consigliere Caramello, il verde pubblico non ha avuto l'obbligo di rispettare il lockdown, continuando a crescere indisturbato e più rigoglioso che mai. La scelta dell'Amministrazione è stata quella di privilegiare lo sfalcio dei parchi, oggetto fra l'altro delle attività delle tante associazioni che ne hanno richiesto l'utilizzo: abbiamo pensato che i luoghi di aggregazione fossero prioritari, per poi intervenire proprio nei giardini scolastici. E così è stato, prova ne siano gli avvenuti sfalci alla scuola di Breolungi, dove il taglio è avvenuto martedì scorso, così come alla Scuola dell'Infanzia comunale "Grillo Parlante". Al giardino dell'Asilo Nido comunale, infine, sono intervenuti anche cittadini volontari, che ringraziamo nuovamente. Nell'aprile 2019 il Consiglio Comunale approvò la variazione di bilancio utile per finanziare, con 175 mila euro, l'intervento di riqualificazione energetica delle scuole di Breolungi: senza elencare gli altri interventi già fatti, e quelli in programma, basterebbe questo a testimoniare la nostra attenzione circa le Scuole. Caramello si astenne ma non per questo lo pensammo insensibile alle problematiche della scuola. Le sua odierna presa di posizione ci rincuora, ora sappiamo che quella fu solo disattenzione».