E' venuto a mancare Beppe Chionetti (Deiso). Lo conoscevano tutti come “Beppe Deiso”, dal nome della borgata di Bastia da dove proveniva. Era personaggio particolare, estroverso, amante della vita e dello star bene. Da bambino era stato colpito da poliomielite, ma se l’era cavata senza menomazioni. Aveva vissuto a lungo a Torino e poi era venuto a risiedere a Carrù. Era nipote della moglie dell’ex sindaco Govone e aveva ereditato un appezzamento di terreno ove, con i costruttori Bertone di Torino e altri, aveva fatto sorgere il villaggio “Selene”.
Negli anni ‘80 era stato… baciato dalla fortuna con una vincita di 300 milioni di lire al Totocalcio (in società con un amico). Aveva poi aperto un’agenzia immobiliare con ufficio in via Roma. Poi se n’era andato a vivere nelle isole Canarie. Attivo sui social, postava sovente fotografie dei luoghi ove viveva. A Carrù, ove aveva numerosissimi amici, tornava sempre volentieri.
Gli piaceva vivere bene, coltivare le amicizie, discutere al Caffè Roma su ogni argomento, con voce stentorea, ma sempre cortese. La sua lunga barba era proverbiale, così come i grandi cappelli bianchi e il primo, enorme telefonino di metà anni ‘80, che… ostentava con orgoglio al centro piazza Perotti. E’ mancato a 83 anni, destando a Carrù e in zona, profondo cordoglio. Lascia nel lutto i nipoti e familiari. Era ospitato presso la Casa di cura Monteserrat di Borgo San Dalmazzo, i funerali si sono svolti in forma privata, sabato mattina, presso il Tempio crematorio di Magliano Alpi.
dal "Corriere di Carrù"