Sono 9.811 le vittime Covid del Piemonte, dall'inizio della pandemia. Le prime vennero registrate il 4 marzo 2020. E oggi, 18 marzo, Giornata nazionale per le vittime del Covid-19, il Piemonte conta 45 nuovi decessi di cui 7 in provincia di Cuneo. Il prezzo pagato dalla Granda all'emergenza sanitaria sale a 1.175 persone. Dall'inizio del 2021 le vittime in Piemonte sono già 1.889.
Il 18 marzo è stato scelto dal Governo come "Giornata per le vittime del Covid-19" poiché è in questa data che, nel 2020 i mezzi militari, a Bergamo, sfilavano per le strade con a bordo le salme delle vittime. Il provvedimento unifica due testi (primi firmatari il deputato di Forza Italia, Giorgio Mulè e il senatore leghista Matteo Salvini) e prevede l'istituzione di tale Giornata per "conservare e rinnovare la memoria di tutte le persone decedute".
Con 2.357 nuovi contagi in Piemonte nelle ultime 24 ore, il tasso di positività settimanale sale ancora e va al 9,20%. La curva degli attuali positivi aumenta di 766 persone salendo a 32.160 attuali contagiati in Piemonte. Sono 15.165 i nuovi casi di contagio, secondo i numeri forniti dall'Unità di crisi, negli ultimi sette giorni: l'indice di contagio è dunque attorno ai 350 casi ogni 100 mila abitanti (ricordiamo fin quando si resta sopra i 250 casi, si rimane in "zona rossa"). Lieve battuta d'arresto, dopo giorni e giorni di impennata, nei ricoveri: i ricoverati in terapia intensiva sono 315 (uguale a ieri), i ricoverati non in terapia intensiva sono 3.279 (-2 rispetto a ieri).
Il ricordo del ministro Fabiana Dadone:
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