Quasi 100 ricoveri in meno in 24 ore: -3 in terapia intensiva e -94 nei reparti ordinari. In una sola settimana, dal 23 al 29 aprile, i dati dell'Unità di crisi della Regione Piemonte parlano di una riduzione da 2.722 a 2.390 casi in ospedale.
Per il Commissario dell'Area sanitaria dell'Unità di Crisi, dottor Emilpaolo Manno, siamo davanti a «una riduzione del tasso di occupazione dei posti letto ordinari - scesi sotto la soglia del 40% - e del tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva, seppur ancora superiore al livello di soglia».
Dati che consentono finalmente agli Ospedali del Piemonte di tirare finalmente un po' di fiato e che « impongono un graduale ritorno verso la normalità, anche in attesa di esaminare nel dettaglio i programmi predisposti dalle Aziende sanitarie». Così il DIRMEI ha diramato una nota in cui dice che le Aziende sanitarie regionali possono "procedere e consolidare il ripristino delle attività ordinarie programmate e di screening- istituzionali ed in regime di libera professione intramuraria- nel rispetto delle norme, delle linee guida e delle buone prassi di riferimento per la prevenzione della infezione da Covid19".
ANDAMENTO TOTALE DEI RICOVERI IN PIEMONTE:
La sospensione temporanea di esami e visite, tranne quelli per urgenze, patologie oncologiche e percorso nascita, era stata decisa dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte il 9 marzo scorso, a causa dell'aggravarsi della pandemia e della necessità di ulteriori misure per garantire sufficienti posti letto a disposizione dei pazienti Covid. Con l'attuale situazione epidemiologica è possibile tornare ad una graduale situazione di normalità negli ospedali. «Con l'attuale situazione epidemica – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi - è possibile tornare ad una graduale situazione di normalità negli ospedali, utilizzando via via tutti i reparti non più occupati da pazienti Covid. Le Aziende sanitarie locali sono organizzate per provvedere al riordino delle attività ospedaliere ordinarie, in sicurezza e in rapporto alle necessità».
L'ultimo bollettino regionale parla di 18 nuovi decessi (929 morti Covid da inizio aprile - a marzo erano stati 939), 1.403 guariti e 1.084 nuovi contagi. Con 6.404 casi di contagi settimanali l'incidenza attuale è di 148 su 100 mila abitanti.