Domenica alle 11 al Circolo Sociale di Lettura a Mondovì Piazza si terrà il primo appuntamento del Festival dei Giovani Musicisti Europei, organizzato dall’Associazione italo-tedesca “Linus Cultura”, con il ritorno della giovane stella del pianoforte Sophie Pacini. Da sempre grande amica del festival, da quando nel 2017 partecipò per la prima volta, la pianista presenta una proposta davvero particolare: l’interprete non si limiterà ad eseguire il brano in programma, il “Carnaval” di Robert Schumann, ma lo commenterà, illustrando al pubblico le particolarissime caratteristiche di queste pagine musicali. Una sorta di “visita guidata” al lavoro di Schumann che consentirà agli spettatori un’opportunità unica e piuttosto inconsueta nel panorama del concertismo, almeno in Italia: sarà possibile cogliere con precisione tutte le curiosità nascoste nella festa musicale ordita da Schumann, che nel suo Carnevale si è divertito, tra le altre cose, a mascherare il suo pianismo con gli stili di altri compositori. Il concerto sarà replicato il giorno successivo a Cuneo, alle 17, presso la sala del Conservatorio “Ghedini”. Il programma Venerdì alle 17, al Circolo di lettura a Mondovì, il direttore artistico Lutz Lüdemann, nel corso della conferenza stampa di apertura, ha svelato l’intero cartellone di questa edizione del festival: dopo i concerti della Pacini ci saranno tre matinée nel mese di novembre. Il 7 novembre alle ore 11 l’appuntamento dedicato ai giovani musicisti piemontesi: un incontro tutto dedicato alla musica di Ludwig Van Beethoven. Si alterneranno sul palco il violoncellista Matteo Fabi e il pianista Umberto Ruboni, con la sonata per violoncello e pianoforte n. 3 in la maggiore op.69; la violinista Marsiona Bardhi e la pianista Francesca Leonardi con la Sonata in fa Maggiore per pianoforte e violino Op. 24 (Fruhlingssonate - Sonata di primavera); la violinista Tina Vercellino e ancora Francesca Leonardi al pianoforte per eseguire la Sonata in La maggiore per pianoforte e violino op. 49 (la celebre “Kreutzer”). Presenterà il programma e i musicisti il professor Maurizio Davico, a partire dalle 10.30. Il 14 novembre alle 11, ancora al Circolo di lettura di Mondovì, si terrà l’appuntamento con i giovani solisti dell’Accademia di Arte Lirica di Osimo, presentati dal direttore Vincenzo De Vivo: il soprano Zuzanna Klemanska, il mezzo soprano Nutsa Zakaidze, il baritono Matteo Torcaso si esibiranno in un programma di arie liriche da lavori di Antonio Salieri, Ludwig Van Beethoven, Gioacchino Rossini, Franz Schubert. Ad accompagnare al pianoforte ci sarà Alessandro Benigni. Anche qui, gli spettatori possono presentarsi in sala alle 10.30 per l’introduzione all’appuntamento. Il concerto conclusivo sarà il 21 novembre, sempre alle 11, sempre al Circolo di lettura: sarà protagonista il Quartetto d’archi Eliot, formazione giovane e molto promettente. I giovani musicisti che lo compongono (Maryana Osipova, Alexander Sachs, Dmitry Hahalin, Michael Preuß) provengono tutti da nazionalità diverse (Canada, Germania e Russia) ma si sono formati tutti in Germania a Francoforte. Il quartetto presenterà una trascrizione di Benjamin Godard dei Kinderszenen di Robert Schumann, la Serenata Italiana di Hugo Wolf e lo “Streichquartett” op. 135 n. 16 di Ludwig Van Beethoven. Introdurrà l’appuntamento, dalle 10.30, il giornalista Paolo Roggero.
Torna il “Festival dei Giovani Musicisti Europei”: domenica il primo concerto
Domenica si parte, con un concerto "commentato" della pianista Sophie Pacini. Protagonista il “Carnaval” di Robert Schumann. Si replica lunedì a Cuneo