L'accusa, da parte della Guardia di Finanza della Tenenza di Ceva, nei confronti di un amministratore che si occupa di numerosi condomini in tutto il sud est della provincia è di aver «operato come evasore totale» nel periodo compreso tra il 2016 e il 2020. Queste emerge dalle verifiche fiscali. L'amministratore ha tenuto la completa contabilità relativa ai bilanci dei condomini che amministra, salvo però «dimenticarsi sistematicamente ogni adempimento dichiarativo in materia di imposte dirette ed Iva».
Nello specifico, i finanzieri cebani, attraverso l'analisi della documentazione acquisita e l’utilizzo delle banche dati in uso al Corpo, hanno constatato che il soggetto verificato avrebbe nascosto completamente al fisco ricavi per oltre 100 mila euro.
«La verifica condotta – si legge nella nota trasmessa dal Comando di Cuneo – rientra nelle linee d’azione che la Guardia di Finanza pone sul campo per contrastare l’evasione fiscale, con il fine di contribuire a una più equa ripartizione del prelievo impositivo tra i cittadini in rapporto alla capacità contributiva di ciascuno. "Pagare tutti per pagare di meno"».