«Il Commissario deve convocare le conferenze dei servizi per la Tangenziale di Mondovì. Progetto definitivo entro l'inizio del 2023». Lo ha detto ieri, a Mondovì, il viceministro delle Infrastrutture e dei trasporti Alessandro Morelli della Lega, a Mondovì per la campagna elettorale, in sostegno al candidato Enrico Rosso.
Una dichiarazione rassicurante per Mondovì? Niente affatto: si era sempre detto che la progettazione sarebbe arrivata entro il 2022. Cosa che, peraltro, è stata confermata da ANAS al nostro giornale appena due settimane fa - l'articolo era sul numero del 18 maggio.
«La progettazione, in fase esecutiva, è attualmente all’esame della Commissione tecnica per la “Verifica di impatto ambientale” (VIA) presso il Ministero della Transizione ecologica. Sono in corso le “indagini archeologiche”, necessarie per il nullaosta dalla Sovrintendenza. Finita questa fase, si riunirà la Conferenza dei servizi per rilasciare le autorizzazioni ambientali e, infine, la progettazione esecutiva. Sperando di poter avere l’appaltabilità nel 2022». Questo è quanto ci arrivava direttamente da ANAS e dagli uffici di dott. Angelo Gemelli, responsabile della Struttura territoriale Anas Piemonte e Valle d’Aosta, oggi commissario straordinario per il III lotto della Tangenziale di Mondovì.
«Grazie al commissario, che può agire in tempi rapidi, la conferenza dei servizi sarà convocata nel giugno 2022» ha detto Morelli, confermando quanto si sapeva. Ma sui tempi finali invece "va più lungo": «Ci auguriamo sia nei tempi giusti. E i tempi giusti, necessari per coinvolgere il territorio e il futuro sindaco, prevedono le gare nel 2023».
Il Comune di Mondovì non l'ha presa bene: «Spiace aver sentito queste affermazioni - risponde l'Amministrazione (che ora candida come futuro sindaco Luca Robaldo) -, anche perché durante i lavori del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici erano altre le date che erano state indicate. L'obiettivo resta quello di vedere la Tangenziale completata nel più breve tempo possibile, così da portare a termine il lavoro che tanti stanno portando avanti».
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