A 20 anni ha suonato in uno templi della musica italiana, il teatro “Malibran” tra i più antichi di Venezia e costruito sulla residenza di un certo Marco Polo. Maria Josè Borello, di Carrù, vive e studia infatti in Laguna: lo scorso giovedì si è esibita con la sua inseparabile arpa all’interno dell’orchestra del Conservatorio “Benedetto Marcello” per la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Ca’ Foscari. L’abbiamo sentita per farci raccontare la sua storia e le sue impressioni. In un palcoscenico così prestigioso cos’hai provato? È stata una sensazione...
La carrucese Maria Josè Borello al “Malibran” di Venezia: «L’arpa è la mia migliore amica»
L’intervista alla giovane musicista: «Qui ad ogni angolo c’è arte».