Il Consiglio comunale di San Michele si è riunito per la prima seduta del mandato di Daniele Aimone. Nella serata di lunedì 29 maggio il sindaco ha prestato giuramento e salutato i presenti con un breve discorso: «Vorrei ringraziare chi ha dato fiducia alla squadra - le prime parole di Aimone - non è facile subentrare all'Amministrazione precedente. Abbiamo incentivato la popolazione ad andare a votare e i dati dell'affluenza confermano una partecipazione in linea con quella degli altri Comuni. Ringrazio la mia famiglia per il supporto. Ci sono state rivolte dicerie di vario genere, fasulle: vogliamo essere l'Amministrazione di tutti, il Municipio non deve essere un palazzo di potere ma la casa dei Sanmichelesi, dove ognuno sia libero di interloquire. Ci stiamo attivando piano piano a stabilire contatti con tutte le associazioni e gli enti. Un paese senza commercio e servizi è morto».
Michelotti ha teso la mano agli avversari: «Faccio i miei auguri, avete vinto voi, ce la siamo giocata ai rigori. Adesso sono contento che ci sia una bella squadra che crede nel paese ad amministrare. Mi lascio tutto alle spalle, rimarco però che mi hanno fatto male alcune malignità in seguito alla vostra vittoria».
Daniele Aimone ha ufficializzato le nomine della Giunta: il vicesindaco sarà Andrea Avagnina, con delega al commercio e si occuperà dei rapporti tra Comune e cittadini, mentre Sabrina Capanna sarà assessore esterno, con deleghe al bilancio, contabilità e ai bandi. Il vicesindaco ha voluto ringraziare gli elettori ed ha raccolto quanto detto da Michelotti. «Non condivido le offese, sono state opera di esterni».