Da venerdì 25 a domenica 27 agosto, durante i festeggiamenti del “Bon vin”, Farigliano ospita una nutrita delegazione del Comune di Pianezze (in Veneto), in occasione del rinnovo del gemellaggio, 25 anni dopo la firma dell’accordo di collaborazione tra i due paesi, nato all’indomani della devastante alluvione del Tanaro del ‘94. «Per festeggiare i 25 anni del gemellaggio abbiamo voluto invitare gli amici di Pianezze durante la nostra festa estiva tradizionale. Non vediamo l’ora di incontrarli: arriverà in paese una delegazione di circa una trentina di persone – spiega il sindaco Ivano Airaldi –. Saranno tre giorni densi di appuntamenti, per noi e per i nostri “gemelli”, con visite al belvedere di La Morra, a Serralunga d’Alba, a Dogliani Castello, la salita sul nostro “ciuchè”, un tour dell’Alta Langa, la visita al Santuario di Vicoforte con “Magnificat”, la Messa nella parrocchiale con il loro strepitoso Coro, una sfilata in paese con le Associazioni, l’omaggio ai Caduti e un grande pranzo al quale potranno partecipare tutti i fariglianesi». La sera inoltre la delegazione festeggerà con noi in piazza, con musica e l’offerta gastronomica della Pro loco. Il giorno clou dei festeggiamenti è fissato per domenica 27 agosto. La giornata si apre alle ore 10, con la celebrazione della Messa nella parrocchiale animata dal Coro della “Schola Cantorum” di Pianezze. Alle 11, alzabandiera e onore ai Caduti presso il monumento, sulle note della Banda musicale “I Giovani” di Farigliano e, alle 11.30, cerimonia e firma delle pergamene di consolidamento del gemellaggio, nei locali della Biblioteca civica. Alle ore 13, pranzo per l’intera popolazione a “La cascina” di “Villa Due”, di Narzole (prenotazioni fino ad esaurimento posti, entro il 25 agosto, chiamando il Comune al numero 0173-76109, interno 3).
Piatto celebrativo, dell’artista Monica De Luca
Il sindaco ci ha svelato in anteprima una “chicca”. I “gemelli” di Pianezze riceveranno in dono un piatto della Ceramica Besio con un disegno dell’artista fariglianese Monica De Luca, raffigurante i due campanili dei due paesi, che si scambiano un dono