Barbie diventa principessa a Ceva. In occasione della 62ª “Mostra del fungo”, l’Associazione storico-culturale “Ceva nella Storia” propone una mostra temporanea sulla bambola più famosa degli ultimi 60 anni: Barbie.
Nata nel 1959 su idea di Ruth Handler, Barbie, ma il suo vero nome è Barbara Millicent Roberts dal nome della figlia della sua creatrice, è un’icona, molto più di una semplice bambola, che in 64 anni è riuscita ad abbattere ogni frontiera culturale, sociale ed antropologica. Questa bambola ha rappresentato negli anni la donna nella sua innata femminilità e ha portato generazioni di bambine ad identificarsi in lei, ma anche a criticarla e disprezzarla. Sì perché Barbie è una donna sicura di sé e indipendente, che ha personificato rappresentanti di oltre 50 nazionalità diverse, lavori diversi, ruoli sociali anche impegnativi dove era sempre la protagonista bella e forte che affrontava il mondo, creando nelle bambine aspettative, suggerendo loro una moltitudine di modelli femminili emancipati a cui aspirare. Sempre all’ultima moda, persino Andy Warhol ha ritratto Barbie, nel 1986, decretandone la sua fama a “icona”, ad oggi è uno dei giocattoli più venduti nella storia.
Alla mostra verranno esposte Barbie da collezione, che ripercorrono miti del cinema come Marilyn Monroe, epoche storiche, moda e Barbie degli anni passati, con i vestiti che ancor oggi molte persone si ricordano di aver avuto.
Barbie diventa principessa a Ceva
Barbara Florio, presidente dell’Associazione e proprietaria della collezione: “Tutto è nato dal film Barbie con Margot Robbie e Ryan Gosling, che ha entusiasmato le mie amiche e me. Appena uscito il film, siamo andate al cinema di Dogliani a vederlo, un po’ scettiche a dire il vero, perché pensavamo ad un film per bambini e invece la regista Greta Gerwig ha usato un approccio estremamente ironico e smitizzante, che ci ha entusiasmato sin dalla prima scena di apertura della pellicola con l’incipit del film “2001: Odissea nello Spazio” di Kubrick, per poi trattare temi importanti come il controverso rapporto dell’impegno femminista con la frivolezza o un modello sociale inarrivabile destinato a minare l’autostima femminile e a perpetuare stereotipi utili al patriarcato. Prese dall’entusiasmo, abbiamo deciso di esporre un centinaio di Barbie in piazza Vittorio Emanuele II”.
La mostra si terrà nei locali dell’ex Banca Ubi sabato e domenica dalle 10 alle 18. In occasione della riapertura del Cinema Borsi gli organizzatori hanno pensato di prolungare la mostra il fine settimana dopo la Mostra del Fungo: venerdì 22 alle 16.30 ci sarà la possibilità di vincere delle Barbie, con buoni sconto e 10 biglietti per il film Barbie che sarà trasmesso sabato e domenica a Ceva. La mostra sarà aperta, in occasione della proiezione del film.
Visite della città a cura di “Ceva nella storia”
Nella giornata di domenica, alle 10 e alle 15.30, ci sarà anche l’opportunità di visitare gratuitamente la città, grazie ai soci di “Ceva nella Storia”, che porteranno i turisti alla scoperta del Duomo, Teatro Marenco, Giardini del Castello e case medioevali del centro storico, dalla sede della mostra di Barbie.