Disagi nei trasporti scolastici. I primi giorni di scuola hanno portato in evidenza alcune criticità per il trasporto su gomma nella zona del Monregalese che sono stati segnalati al consigliere provinciale di territorio Pietro Danna sia da privati cittadini, sia dal sindaco di Priero. Il consigliere delegato ai Trasporti, Davide Sannazzaro, si è immediatamente interfacciato con l’Agenzia della Mobilità Piemontese (Amp) che ha il compito di coordinare e gestire il trasporto pubblico locale. Monitorata la situazione si possono addebitare alcuni disagi a semplici intoppi dovuti alla gestione del servizio nei primi giorni di scuola che hanno orari sfalsati rispetto al normale flusso di utenza del corso dell’anno e a situazioni che hanno richiesto rimodulazioni alle ditte competenti. Rispetto alla zona di Priero si è appurato il motivo del disagio ed è stato assicurato da oggi mercoledì 13 settembre il servizio di trasporto come da orario. I consiglieri Sannazzaro e Danna precisano: «Le competenze della Provincia di Cuneo sono relative all’edilizia scolastica, ma siamo assolutamente coscienti dell’importanza che ha un trasporto scolastico efficiente e sicuro per gli studenti e le loro famiglie. Soprattutto in un territorio pedemontano come il Monregalese. Viste le problematiche già avute in passato su queste linee rimane alta la nostra attenzione mantenendo un contatto costante con l’Agenzia della Mobilità Regionale».
Valtanaro: studenti “appiedati”
Disagi nei trasporti scolastici. Non è stato un primo giorno di Scuola da ricordare per alcuni studenti della Val Tanaro che seguono le lezioni alle Superiori di Mondovì, costretti a rimanere a piedi e a contattare le famiglie per farsi riportare a casa. Il problema è sempre lo stesso: la carenza di mezzi. La segnalazione giunge dal segretario della Lega di Ceva e Valle Tanaro, Giorgio Bove: «Sono venuto a conoscenza di una situazione grave che riguarda un nuovo, l’ennesimo, disservizio di Riviera Trasporti che stavolta colpisce i nostri ragazzi, alcuni studenti provenienti dalla Val Tanaro, “abbandonati” a Mondovì il primo giorno di Scuola per carenza di mezzi. Le famiglie, che pagano gli abbonamenti, sono state costrette a partire dai paesi della Vallata con mezzi propri e a loro spese, per andarsi a recuperare i ragazzi a Mondovì. Una situazione inaccettabile. È solo l’ultimo dei problemi che si sono susseguiti negli anni e a cui chiedo che l’assessore regionale ai Trasporti, Gabusi, metta finalmente un freno prendendo provvedimenti seri. Le famiglie pagano lautamente gli abbonamenti, ed il servizio, ribadisco pagato, deve essere fornito».
Disagi sono stati segnalati anche dal sindaco di Ormea, Giorgio Ferraris: «Non si tratta della prima volta – dice –, visto che anche durante l’estate si erano registrate delle mancanze. Chiediamo alla Regione di intervenire al presto per risolvere nel migliore dei modi la situazione».
Sul tema interviene anche il sindaco di Priola, Luciano Sciandra: «Ho già ho telefonato all’assessore regionale, Maroc Gabusi; sapeva già dell’accaduto e mi ha riferito di aver scritto all’agenzia trasporto regionale. Come Unione Montana avevamo già segnalato questo disservizio anche negli anni passati. Comprendo la situazione di RT, ma non è possibile che il servizio non venga svolto come da contratto. A livello elettorale la Valle Tanaro conta poco, ma con la spaccatura dell’Unione Montana dovuta all’uscita di Garessio, abbiamo perso quel poco potere di valle che avevamo».