«Allora c’è stata un’"invasione", oggi è niente in confronto. Ci è stato chiesto di mettere i richiedenti asilo in condizione di trovare un posto di lavoro, togliendoli dai centri di assistenza». Chi parla è E.A., finito a processo a Cuneo per il suo ruolo apicale nelle tre cooperative accusate di aver percepito indebiti compensi dallo Stato. Al centro della vicenda giudiziaria c’è l’attività di undici centri d’accoglienza straordinari (CAS) in varie località della provincia: la “Immacolata 1892” gestiva tre CAS a Ceva, uno a Valdieri, uno a Montezemolo e due...
Processo ai Cas, gli imputati si difendono: «Grande emergenza, ma oggi i richiedenti asilo lavorano»
L’accusa a quattro amministratori di cooperative che erano attive nel Cebano è di aver percepito indebiti compensi dalla Prefettura