La sera di giovedì 16 novembre, i volontari di “Castello c’è”, il gruppo di valorizzazione del borgo antico di Dogliani, si sono riuniti per fare il punto della situazione sulla stagione ormai in via di conclusione, gettando le basi per il 2024. «Siamo decisi a proseguire il nostro impegno di cura e accoglienza sul territorio, portato avanti in questi ultimi anni attraverso piccole, ma significative azioni mirate – spiega il presidente Ivan Terreno –. Riconfermiamo innanzitutto le serate dei "Caffè notturni di Castello c’è", appuntamenti di comunità entrati ormai a far parte della classica programmazione estiva doglianese». Durante l’incontro, i volontari hanno poi affrontato temi d’attualità, come la riqualificazione delle ripe di Castello, il recupero del locale sotto la terrazza panoramica di piazza Belvedere e la realizzazione di una rotatoria stradale davanti al cimitero: «Ci auguriamo di vedere al più presto ultimati gli importantissimi lavori di riqualificazione a suo tempo previsti dall’attuale Amministrazione comunale – proseguono da “Castello c’è” –. Continueremo a sensibilizzare il Comune su problematiche per noi molto importanti, riguardanti la viabilità veicolare urbana e il problema dei parcheggi dei residenti nel concentrico del borgo». Sempre nel corso della riunione è emersa la volontà di continuare a collaborare con manifestazioni in grado di promuovere il territorio: Il “Festival della tv”, “Dogliani Open Sounds” e il “Cinema all’aperto”. Infine, la cartellonistica che da anni “Castello c’è” sta producendo e sta posizionando, nel 2024 sarà potenziata per offrire ai visitatori uno strumento turistico di lettura piacevole e aggiornato.
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