Dopo tre anni di stop causa Covid, torna quest’anno il presepe vivente di Crava (Rocca de’ Baldi). Nel centro della frazione, tra via Umberto I e gli spazi interni ed esterni del Museo di vita contadina “La cantina”, il rinnovato “Comitato presepe vivente” ripropone l’appuntamento sempre atteso della vigilia di Natale. La sera di domenica 24 dicembre, dalle ore 20.30 alle 23, il paese si anima con la rappresentazione degli antichi mestieri, che quest’anno vedrà numerosi bambini vestire i panni dei personaggi dell’epoca di Gesù. La capanna sarà invece allestita, come da tradizione, sul sagrato della chiesa. Durante la serata, il Comitato distribuirà tè e cioccolata calda, aspettando la Messa di mezzanotte. «Nel 2019 avevamo organizzato l’ultima edizione – racconta Davide Abbona, presidente del Comitato –. Quella è stata l’ultima rappresentazione, perché l’emergenza sanitaria ci ha poi imposto di fermarci. Ora siamo pronti a ripartire. Lo faremo, quest’anno, con un’edizione lievemente ridotta rispetto a quella “classica”, che conoscono tutti. I protagonisti saranno i bambini del paese, che si occuperanno direttamente di tutte le postazioni. Dalla prossima edizione ci piacerebbe poi tornare al presepe classico e tradizionale, esteso a tutto il concentrico». Aspettando il presepe, il giorno prima, sabato 23 dicembre alle ore 21, la parrocchiale di Maria Vergine Assunta a Crava ospita una rassegna con il coro polifonico “Armonia della Parola”.
Dopo tre anni di stop torna il presepe vivente di Crava, la sera della vigilia
Quest’anno i protagonisti saranno i bambini del paese, che vestiranno i panni dei mestieranti nelle varie postazioni