Il "caso" del deposito rifiuti di Clavesana arriva in Parlamento. Ieri, 13 marzo, l'on. Marco Grimaldi (vicecapogruppo di "Verdi Sinistra") ha infatti presentato un'interrogazione alla Camera, sulla controversa vicenda.
Dopo aver depositato l'interrogazione, Grimaldi dichiara: «Nel 2021 il Comune di Clavesana ha venduto per 344 mila euro alla ditta "Cement Srl" un'area industriale, attraverso una convenzione per la cessione del diritto di proprietà, per farne la sede di un impianto di deposito di rifiuti pericolosi. Siamo di fronte a due fatti gravi: primo, nel 2023 la Conferenza dei Servizi per l'ottenimento dell’autorizzazione unica ambientale (AUA) si è conclusa con un provvisorio diniego. Secondo, nelle decine di documenti depositati e pubblicati sulla compravendita non c’è alcun cenno ad avvisi pubblici, aste, o provvedimenti a evidenza pubblica. Intervengano i Ministri della pubblica amministrazione, dell'economia e dell'ambiente, anche attraverso l'Ispettorato della funzione pubblica e i Servizi ispettivi di finanza pubblica. Non è accettabile che per interessi privati si compromettano ancora una volta l’ambiente e la salute delle persone».