Nutrita presenza di sacerdoti e diaconi, nonché di religiose e religiosi, di ministri straordinari della Comunione, di ministranti e di fedeli laici, giovedì mattina, in cattedrale a Mondovì Piazza, attorno al vescovo mons. Egidio Miragoli, per la Messa crismale, all’interno della quale si sono benedetti il crisma, l’olio dei catecumeni e l’olio degli infermi, con particolare ricordo – per i presbiteri – della ordinazione sacerdotale, rinnovando gli impegni e le promesse di quel giorno in cui si è avviato il ministero al servizio di Cristo e della Chiesa. Lo stesso vescovo ha fatto cenno alla preziosa e doverosa memoria sia del vescovo emerito Luciano Pacomio sia di tutti i presbiteri impossibilitati a partecipare. Un pensiero anche ai confratelli che hanno lasciato temporaneamente o definitivamente il ministero, nonchè a quelli che sono andati nella braccia del Padre con la morte. Nell’omelia il vescovo si è soffermato in particolare sulla eredità sacerdotale del presbiterio diocesano, domandandosi con consapevolezza e preoccupazione: “Chi la raccoglierà?”. Ponendo l’attenzione all’urgenza di coltivare vocazioni al ministero ordinato in un contesto diocesano che chiama in causa, per quella che ormai è… un’emergenza, di cui farsi carico, da avere a cuore nella fede condivisa e nella comunione ecclesiale. Mons. Miragoli ha sollecitato ad avere il coraggio della proposta, sorreggendola con la gioia di essere preti e accompagnandola con quella biblica “conoscenza del cuore” che fa scoprire e affinare la chiamata di Dio per affidare un testimone che si è ricevuto dal mandato degli apostoli fino ad oggi.
In chiusura di celebrazione, il vescovo ha ringraziato per la presenza numerosa di sacerdoti e diaconi, ha salutato alcuni presbiteri della Casa del clero che sono riusciti ad intervenire. Un cenno speciale per don Silvano Restagno che da Chiusa Pesio, dopo anni, ce l’ha fatta a pendere parte a questo momento così importante. Un grazie al Coro della Cappella musicale della Cattedrale San Pio V ed ai bravi ministranti. Riconoscenza al vicario generale ed a tutti i collaboratori di Curia e degli uffici pastorali. Gratitudine per l’accoglienza riservata allo stesso vescovo nella Visita pastorale nella Zona di Ceva, Val Tanaro ed alta Langa. In autunno inizierà la Visita pastorale in Valle Bormida. E infine gli auguri di Pasqua per tutti.
(L’omelia del vescovo mons. Egidio Miragoli, in forma integrale, sul numero cartaceo de “L’Unione Monregalese” in uscita il 12 aprile).
Chiusa Pesio: Triduo pasquale in Certosa
In Certosa di Pesio, che si prepara alla articolata celebrazione degli 850 anni di fondazione, dalla Casa di spiritualità missionaria dei Missionari della Consolata che vive, anima e cura il suggestivo sito della abbazia monastica, si segnalano i vari momenti che è possibile condividere nell’imminente Triduo pasquale. Giovedì santo, 6 aprile: ore 21 Messa "Cena del Signore" e adorazione. Venerdì santo, 7 aprile: ore 15 Liturgia della Passione del Signore e confessioni; ore 20.30 Via Crucis nel parco.
Sabato santo, 8 aprile: ore 21 solenne Veglia pasquale. Domenica di Risurrezione, 9 aprile: ore 11 Messa di Pasqua.
Mondovì: la Settimana santa in Sanfilippo
Presso il Santuario del Santissimo Nome di Maria (chiesa di San Filippo) a Breo, le celebrazioni della Settimana santa prevedono: domenica delle palme (2 aprile) le Messe alle ore 8, alle 9,30 ed alle 18 (con i Vespri cantati alle 17,30). Il giovedì santo (6 aprile) la Messa in Coena Domini alle 18. Venerdì santo (7 aprile) alle 16,30 la celebrazione della Passione e morte del Signore ed adorazione della Croce. Sabato santo (8 aprile) durante la mattinata possibilità di accostarsi al sacramento della Confessione. Domenica di Pasqua (9 aprile) le Messe alle ore 8, alle 9,30 ed alle 18 (con i Vespri cantati alle 17,30). Lunedì dell’Angelo (10 aprile) le messe alle ore 8, alle 9,30 ed alle 18.
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