Non se la passavano certo bene i ponti sul Rea a Dogliani. Anni e anni di logorio per i piloni di sostegno e non solo a causa dell’acqua, ma soprattutto per colpa dei detriti, fronde, rami, terra e sassi, che il torrente in piena portava a valle nelle giornate di piogge intense. Una situazione preoccupante: le foto che pubblichiamo rendono bene l’idea, con i montanti in mattoni ormai sbrecciati. «Finalmente riusciamo ad intervenire – spiega il sindaco di Dogliani, Franco Paruzzo – grazie ai fondi messi a disposizione dal Ministero nell’ambito del bando “6.000 Campanili”. Era un problema da risolvere, specie prima dell’inverno, quando, inevitabilmente, la portata del torrente crescerà a causa delle piogge. I lavori si concentreranno sul ponte Manzi, dalla Confraternita, e sul ponte Revellino, dal Bar Roma, sui quali i segni dell’usura sono ben evidenti. In questo modo, ripristinando la conformazione dei piloni, si garantirà maggiore sicurezza alla stabilità dell’intera struttura, anche in caso di piena».
Dogliani: al lavoro per aggiustare i pilastri dei ponti rovinati
Non se la passavano certo bene i ponti sul Rea a Dogliani.