Probabilmente da molti anni non si vedeva un'affluenza così numerosa a una messa a Roburent capoluogo: non solo tutta la popolazione della Parrocchia e del Comune, ma anche villeggianti in gran numero, fedeli da Mondovì, Pamparato, Roccaforte ed altre località, così da gremire la parrocchiale di San Siro, dove ha officiato mons. Guido Marini, maestro delle cerimonie liturgiche pontificie. La Corale "Amici del canto", unitamente a coristi di Briaglia e Mondovì, accompagnata all'organo da Sergio Cristallo, ha reso particolarmente coinvolgente la Messa. Il card. Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, cittadino onorario di Roburent, ha voluto inviare un suo messaggio benedicente e così pure la commissario straordinario dott.sa Rancurello ha scusato la assenza, disponendo la presenza del Gonfalone, per testimoniare la stima comunale verso l'illustre prelato, che da ragazzino villeggiò a Roburent. Concelebravano don Gina Mario Olivero ed il diacono Paolo Tealdi, presenziava l'assessore alla cultura di Mondovì, prof.sa Schellino, ed il Sindaco dimissionario Bruno Vallepiano. Prima della funzione mons. Marino ha visitato la mostra personale dell'incisore prof. Francesco Franco, accompagnato dal gr. uff. Romolo Garavagno, che ha illustrato il significato della rassegna. Il prelato ha pure visitato il Presepio permanente, arricchito dalla riproduzione di case roburentesi in miniatura e successivamente si è intrattenuto presso la Cappella della Madonna della Neve, in Codevilla, ove molti anni addietro, con i genitori, frequentava le funzioni. La giornata si è conclusa con una colazione presso il nuovo ristorante "Da Albert".
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