Record del mondo di rianimazione cardio-polmonare. Era forse l’aspetto più curioso e atteso di questo Open Day del Soccorso che ha riunito sabato a Carrù tutti i vari gruppi di volontari della zona: dai più vicini di Clavesana e Dogliani, all’Anpas Croce Bianca di Ceva, Garessio e Fossano, la Pubblica Assistenza Valli Monregalesi e la Croce Rossa Italiana di Mondovì. Il primato da “Guinness” è stato raggiunto e addirittura si è andati oltre: la manovra di rianimazione sul manichino si è protratta, a turno, ininterrottamente dalle 12 fino a mezzanotte e quattordici minuti, con circa 76mila massaggi effettuati in totale. «Ora faremo tutto il possibile per accreditarlo come Guinness World Record presso l’ente certificato» spiega il dottor Davide Gasparino. Il progetto dell’Open Day del Soccorso vedeva coinvolti oltre 4.000 allievi in tutta la zona grazie alla massiccia campagna di informazione teorica ma soprattutto “pratica” nelle Scuole secondarie. Alla fine, nella sfida fra le varie classi all’interno dell’imponente “Cittadella del soccorso” allestita in piazza Perotti, a vincere è stata la Scuola di Garessio. Come premio ha ricevuto quindi in dono un defibrillatore semi-automatico esterno (DAE) grazie alla sponsorizzazione del Leo Club Mondovì Monregalese insieme a Gemini Project impianti di Bra e Poligram carpenteria di Clavesana. Entro l’autunno sarà inoltre disponibile l’app “Help”, sviluppata in sinergia con l’I.I.S. “Cigna”. «Il sistema – spiega il prof Tealdi - sarà diviso in due sezioni, per i bambini e gli adulti e serve a fornire informazioni essenziali in situazioni di primo soccorso. Alcuni sensori sperimentali che stiamo testando saranno poi in grado di comprendere se il paziente in oggetto in quel momento sta respirando o meno». Durante la breve cerimonia il sindaco Stefania Ieriti ha voluto celebrare i volontari, «attivi 24 ore su 24, che sottraggono tempo ai loro affetti e interessi per dedicarsi a questa nobile e generosa attività».
Massaggio cardiaco: l’Open Day del Soccorso a Carrù fa il record del mondo
La Cittadella del soccorso allestita a Carrù nel segno di “Saper essere, saper fare e saper far fare”