Galeotta fu una bella giornata di sole, unita a temperature miti in un inverno che quasi non è più tale. Messa alle spalle la notte di San Silvestro, in tanti hanno raggiunto piazza Maggiore a Mondovì per una passeggiata nel rione o soprattutto per farsi trascinare nella magia degli affreschi del Pozzo con “Infinitum” nella chiesa della Missione. Non una folla incontenibile, ma in tanti hanno storto il naso trovando i monumenti cittadini (e la funicolare) chiusi. Non certo una novità di quest’anno ed “Infinitum”, ultimo arrivato, non ha fatto che adeguarsi. Purtroppo con l’installazione multimediale in atto al momento non è possibile usufruire unicamente del semplice affaccio al di fuori degli orari di apertura e questo ha aumentato il rimpianto dei visitatori. Certo quella del 1º gennaio è una data difficile, che fa discutere e su cui non c’è neppure unanimità nel mondo culturale italiano. Se, ad esempio, anche “mostri” come Uffizi a Firenze e Musei Vaticani restano chiusi, la città di Torino ha proposto molti musei cittadini aperti al pomeriggio e l’Egizio ad orario continuato. Il dibattito è aperto e Mondovì, con un carnet di proposte turistiche sempre più varie, è chiamata ad affrontarlo. «Ogni richiesta in più che arriva sul tavolo è ben accetta – ci dichiara Luca Olivieri, vice sindaco e assessore a cultura e turismo –. Ci stiamo impegnando in tante iniziative con sforzi condivisi nel caso di “Infinitum” con il gestore Itur e si può pensare di investire ancora. Soprattutto quando l’offerta complessiva di Piazza verrà ampliata con il nuovo Museo della stampa o Mondovì sotterranea, bisognerà fare dei ragionamenti complessivi».
Intanto, se il primo gennaio resta un punto interrogativo, i monumenti cittadini si sono fatti trovare pronti e hanno fatto il pieno nel week end dell’Epifania in concomitanza con il Raduno internazionale di mongolfiere che ha portato in città migliaia di visitatori, anche a Piazza. Tariffa ridotta ed orari allungati ad “Infinitum” che ha chiuso alla grande la prima fase di vita e riaprirà a fine marzo con tante novità: resta possibile l’apertura su prenotazione.
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