Nel consueto video-appuntamento giornaliero Alberto Cirio ha fatto il punto sull'emergenza coronavirus in Piemonte. Partiamo dal fondo con l’appello del presidente della Regione: «Un appello a tutti quanti: la crisi non è finita e dobbiamo metterci tanta auto responsabilità personale. Dobbiamo stare attenti a come ci comportiamo e dobbiamo seguire quei consigli che sembrano banali. Misure che se adottiamo bene riusciranno a contenere in contagio. Ciascuno di noi se sente di avere un sintomo, o un timore o un contatto chiami i numeri corretti e non si rechi al Pronto soccorso. Non intasiamo le strutture e teniamo un codice di condotta di grande responsabilità personale. Sembrano cose banali, ma sono utili e attuali per salvare delle vite».
Potenziata l'unità di crisi regionale. Rilanciare il brand del Piemonte
«Abbiamo potenziato l'unità di crisi regionale – ha continuato Cirio parlando dell'emergenza coronavirus –, costituita due settimana fa al sorgere dell'emergenza. In Giunta abbiamo predisposto la delibera per la convenzione tra noi e l'Università di medicina per avere gli specializzandi all’interno dei nostri Ospedali. Dobbiamo lavorare con lucidità e sono in cantiere tante iniziative e siamo già partiti con le misure economiche che potevamo mettere in campo come il blocco delle rate dei mutui rilasciati dalla Regione o lo sblocco dei pagamenti per oltre 200 milioni di euro». E si guarda anche al futuro: «Abbiamo già attivato risorse anche per grande promozione che rilanci il brand del Piemonte. La crisi finirà, anche se oggi i dati ci continuano a preoccupare».
🔴 #Coronavirus PIEMONTE - Aggiornamento
Gepostet von Alberto Cirio am Freitag, 6. März 2020
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