Con l’arrivo dei primi freddi, a Farigliano è tempo di raccogliere e mettere a riposare nella paglia le nespole, o meglio i “puciu”. I tipici frutti della tradizione di Langa saranno pronti per domenica 2 dicembre, quando andrà in scena la “Fiera dei puciu e di San Nicolao”, manifestazione da sempre dedicata alle eccellenze locali e organizzata dall’attivissima Pro loco di Farigliano. L’evento richiama ogni anno tantissimi visitatori ed affonda le sue radici addirittura all’epoca in cui Farigliano apparteneva al Marchesato di Saluzzo, quando si favoriva la circolazione di persone, merci e cultura, ma anche spettacoli, gioco e religione, attraverso la venerazione di San Nicola. La tradizione più amata, legata alla Fiera, è la preparazione della “minestra degli uomini” che viene servita la domenica, verso mezzogiorno, dopo una lunga cottura notturna. Una consuetudine che viene tramandata dal 1300, quando per volere della marchesa Isabella Doria veniva servita per ristorare i poveri e i viandanti. In pentola anche quest’anno finiranno quintali di verdure, trippe e ceci rigorosamente preparati, cucinati e mescolati da soli uomini perché così il marchese Manfredo IV aveva ordinato. La Fiera, che già allora si affermò perché al suo interno si poteva assistere anche a spettacoli e gare, ha consentito inoltre di tramandare sino ai giorni nostri il tradizionale “gioco dei birilli”, riservato alle sole donne, che andrà in scena anche quest’anno. Dopo il grande successo della cena a base di “bagna cauda”, proposta sabato scorso nella sede della ex Milanostampa, il week-end della Fiera si apre sabato 1° dicembre alle ore 14 con la gara di ricerca simulata dei tartufi, “Trofeo Trifolao dei Puciu” (per partecipare chiamare il numero 339-7342211). Sempre sabato, dalle 22.30 in piazza Vittorio Emanuele II, inizia la cottura della “minestra degli uomini”. Domenica 2 dicembre, sin dalle prime ore del giorno, il centro storico di Farigliano ospiterà la Fiera “Colori e sapori di Langa” con stand di produttori agricoli locali, artisti e hobbisti. Inaugurazione alle 11.15 alla presenza delle autorità locali, sulle note della Banda musicale “I Giovani” di Farigliano e del cantastorie Daniele Campogrande. Dalle 11.30, inizio della distribuzione della minestra e, presso lo stand gastronomico della Pro Loco, possibilità di pranzare con “street food fariglianese”: gallina in brodo e in insalata, “soma d'aj”, peperoni al forno, cotechini con crauti e dolci langaroli. Inoltre, per tutta la giornata, raduno di trattori d’epoca, esposizione di piccoli animali con la partecipazione del gruppo 3C e training a cavallo a cura dell’ASD Galli. Dalle 14, sotto i portici bassi, distribuzione di caldarroste e vin brûlé a cura del Gruppo Alpini di Farigliano. Presso la sede dell’Associazione “L’Aquilone Onlus” in via Torino sarà possibile visitare la mostra-mercato dei “presepi dal mondo”, che resterà aperta fino al 6 gennaio. Il sindaco Mirco Spinardi e l’assessore Fiorenzo Stralla sono orgogliosi di aver visto crescere notevolmente in questi ultimi anni l’interesse e la partecipazione dei visitatori e sono sicuri che anche quest’anno, grazie al grande impegno dei tanti volontari della Pro loco guidati dall’attivissima presidente Marita Barberis, la manifestazione sarà un successo.
Fiera dei “puciu”: Farigliano si veste a festa nel week-end
Sabato 1, dicembre la gara di ricerca simulata dei tartufi. Domenica 2, la distribuzione dell’antica “minestra degli uomini” e l’esposizione di “Colori e sapori di Langa”