Dopo un’annata decisamente anomala, quella scorsa, con grande caldo e siccità per tutta l’estate, si torna ora alla normalità, per quanto riguarda la vendemmia 2018 in Langa. In tanti ricorderanno ancora infatti la “pazza raccolta” del 2017, con la Cantina di Clavesana che aveva aperto ai soci i conferimenti dei Dolcetti addirittura il 31 agosto: avvenimento sensazionale, davvero “da record”, mai successo prima. Ad un anno esatto di distanza, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Giovanni Bracco, presidente della Cantina di Clavesana, che ci ha descritto la situazione attuale, per quanto riguarda i vari vitigni di zona. «La vendemmia dell’anno scorso era stata davvero particolarissima – spiega Bracco –. La condizioni climatiche “estreme” che si erano venute a creare infatti avevano portato ad una maturazione decisamente precoce, tanto da iniziare la raccolta dei Dolcetti addirittura negli ultimi giorni di agosto. Quest’anno possiamo affermare invece che la situazione si è assolutamente “normalizzata”. Secondo i tecnici, infatti, la raccolta dei Dolcetti di zona avverrà verso la metà di settembre, in piena “media” per quanto riguarda le stagioni passate, ad eccezione appunto del 2017». Sulla qualità del vino che verrà prodotto quest’anno il presidente della Cantina aggiunge: «Il terreno è bello “sodo”, in condizioni ottimali. L’estate inoltre è stata calda e umida, con qualche pioggia che però non ha compromesso le rese. Ad oggi, possiamo affermare che sarà una bella annata per il vino di Langa, sperando ovviamente che non si verifichino imprevisti in quest’ultima fase della maturazione dei grappoli». Se per lo spettacolo tradizionale della vendemmia dei Dolcetti dovremmo quindi ancora attendere qualche settimana, in Langa comunque in tanti sono già al lavoro tra i filari, impegnati nella raccolta di altri tipi di uva. «Proprio mentre sto parlando con voi – ci dice Bracco –, mi trovo in vigna per la raccolta del Pinot Noir. Per quanto riguarda questo tipo di uva, infatti, la vendemmia è già iniziata. Stesso discorso vale anche per lo Chardonnay. Pinot Noir e Chardonnay infatti saranno utilizzati per la produzione del bollicine Alta Langa Docg e vanno raccolti proprio in questo periodo. Anche per questi due vitigni la qualità è davvero soddisfacente».
FOTO DI LORENA DURANTE