«Per quanto mi riguarda, le dimissioni sono irrevocabili». Lo conferma, in questi giorni, il primo cittadino dimissionario Bruno Vallepiano: lascerà passare i venti giorni, il tempo tecnico per rendere definitiva la decisione, ma non ci ripenserà. Almeno è quanto si profila oggi, a una settimana dall’annuncio a sorpresa del sindaco, coinvolto in un'indagine della Procura di Cuneo.
Nessuno degli indagati ha ancora chiesto di essere ascoltato dal pm (l’inchiesta è in mano al sostituto Maurizio Picozzi). Il giudici ha respinto l’istanza di revoca della misura cautelare, richiesta dalla difesa: forse attenderà che le dimissioni siano definitive.