di ROBERTO PONTEPRINO
Arrivati al 10º anno di attività i volontari dell’Associazione “Castrum Saliceti” di Saliceto riprendono la loro attività di accompagnatori per le visite ai quattro monumenti di interesse nazionale del paese. Si inizierà domenica 7 aprile e si terminerà domenica 27 ottobre. Le visite della domenica si svolgeranno su due turni, con i seguenti orari: 1º turno alle 15 e 2º alle 16,30. L’Associazione di volontari metterà ancora una volta a disposizione di quanti vorranno fare visita a Saliceto la propria competenza, accresciuta in tutti questi anni di intensa, a volte faticosa, ma sempre appagante attività. Oggetto delle escursioni storico-culturali saranno il castello dei Del Carretto, la rinascimentale chiesa parrocchiale di San Lorenzo, con la sua intrigante, misteriosa facciata simbolica, la Confraternita di Sant’Agostino, con i suoi magnifici affreschi del ‘400 e la cappella di San Martino, nella vicina frazione Lignera, chiesetta di campagna e primo insediamento cristiano a Saliceto, risalente all’XI secolo, con il magnifico campanile del secolo successivo. L’abside della chiesa di San Martino è completamente affrescato con dipinti del ‘400 aventi a tema motivi religiosi, oltre che episodi della vita del santo cui la chiesa è intitolata. Durante il passaggio da un edificio all’altro sarà possibile anche visitare il borgo storico di chiara impronta medievale. Con un preavviso di qualche giorno, è possibile anche organizzare visite infrasettimanali, telefonando per i relativi accordi all’info point dell’Associazione: 342 3570641. A questo punto non rimane altro che mettersi in viaggio per raggiungere Saliceto per poterne ammirare le bellezze storico-artistiche ed immergersi in un’atmosfera velata di mistero, ma anche di percorsi culturali con soggetto le tradizioni religiose dell’epoca medievale, in un intreccio in cui il simbolo del Baffometto può essere letto come una rappresentazione del diavolo, l’Araba fenice come un simbolo alchemico del fuoco, ma anche come simbolo della cristiana resurrezione. Tutto questo rappresentato da un’arte di livello, con un passaggio rinascimentale che non ha eguali in tutto il Piemonte. Arte, storia, mistero, immersione in una dimensione religiosa di antico stampo: tutto questo, ed altro, sarà possibile apprezzare con una visita a Saliceto.