Mondovì: i lavori alla piscina comunale avranno tempi più corti del previsto. È una delle tante cose che L'Unione Monregalese svela in una lunga inchiesta sulle opere pubbliche previste in città, pubblicata sul numero del 18 dicembre 2019.
Con in mano un lungo elenco di opere in corso, concluse o che attendono di partire, abbiamo fatto il punto con l’assessore Sandra Carboni. Partendo da quello che serve alla città, a cominciare dai cantieri più discussi. E cosa abbiamo scoperto? Che la città di Mondovì ha davanti quasi tre anni di cantieri. I più importanti li si conosce, e sono già partiti o stanno partendo: i lavori alle ex Orfane (progetto “Liber”), quelli all’ex Teatro e quelli alla piscina. Ma poi c’è il mega cantiere dello scaricatore delle acque dall’Altipiano a Breo, lavori ai marciapiedi (Breo e Sant’Anna), l’ipotesi di consolidamento della collina di Piazza e soprattutto la possibilità di una lunga serie di lavori ai ponti della città.
Cantieri importanti, per milioni e milioni di euro, previsti da qui al 2022. E con una particolarità, su cui l’assessore punta i fari: «Sono tutte opere di cui abbiamo già gli studi di fattibilità – afferma –. Il che significa che tutte le grandi opere che stiamo per inserire nell’elenco triennale dei lavori pubblici, che discuteremo nel prossimo Consiglio comunale, avranno già tutte uno studio alle spalle. Imprevisti a parte, da questo momento in poi, tutto il programma di mandato si baserà su questo».
C’è un cantiere, a Mondovì, che non è nemmeno ancora partito, eppure ha già fatto discutere – e litigare – per mesi. Parliamo della piscina di Mondovì: chiusa dall’estate per un guasto, ora sarà sottoposta a un mega intervento di riqualificazione energetica. Un progetto da 2,7 milioni di euro. Ma, e qua arriva il colpo di scena, la durata è cambiata (...)
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