Mondovì: la piscina è chiusa... ma i rimborsi? I lavori per il mega progetto di riqualificazione energetica sono stati finalmente assegnati (LEGGI QUI), ma a seguito della chiusura anticipata gli utenti non hanno più potuto utilizzare l’impianto pur avendo anticipato quote di abbonamenti per l’accesso alla struttura.
Ora se ne occupa il consigliere PD di Mondovì, Paolo Magnino, con un’interrogazione: «L’assessore allo sport Luca Robaldo, in risposta ad una precedente interrogazione sulla medesima tematica, aveva comunicato che il gestore si era impegnato ed aveva già rimborsato gli utenti. Numerosi utenti della struttura, pur avendo avviato il processo per la richiesta di rimborso, nei tempi e nei modi indicati dal gestore, lamentano di non aver ricevuto, ad oggi, alcun rimborso. Vorrei sapere come il Comune ha seguito, nel corso di questi mesi, le richieste di rimborso dell’utenza e come intende farsi parte attiva per sollecitare ed impegnare l’ex gestore della piscina comunale a rimborsare quanto dovuto agli utenti dell’impianto natatorio».
I lavori sono stati assegnati alla ditta “Fantino” di Cuneo, che ha presentato un progetto con una durata inferiore di 100 giorni rispetto alle previsioni progettuali – afferma l'assessore Sandra Carboni –: la fine del cantiere è prevista per agosto». I timori, in città, sono esattamente all’opposto: che quel cantiere duri molto di più di quanto previsto. L’assessore risponde: «Per noi la data perentoria per la riapertura è il 2021».
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