Nuovo intervento, a causa di una valanga, in provincia di Cuneo per i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese. La chiamata è arrivata poco dopo le 11,30 di domenica 31 gennaio nuovamente dal comune di Acceglio, più precisamente intorno a quota 2250 m. lungo la strada che dalla frazione di Chialvetta conduce al Colle della Gardetta.
Lo scialpinista travolto era con un compagno che non è stato coinvolto dal distacco e che ha subito iniziato le operazioni di autosoccorso con pala, sonda e Arva. All'arrivo dell'eliambulanza 118, sul punto dell'incidente erano presenti oltre 10 persone che stavano collaborando a scavare nella neve per raggiungere il sepolto che si trovava sotto circa 150 cm di neve e la cui testa non era ancora stata disseppellita. Il tecnico di elisoccorso e l'unità cinofila del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese hanno collaborato con l'equipe sanitaria 118 nell'estrazione dell'uomo che si trovava in stato di arresto cardiaco. In seguito è stato rianimato, stabilizzato e caricato a bordo dell'elicottero per l'ospedalizzazione in codice rosso. La valanga aveva un fronte di circa 70 metri ed era scesa a valle per circa 250 metri. A intervento concluso l'unità cinofila del Soccorso Alpino è rimasta sulla valanga e ha collaborato con i Vigili del Fuoco per la bonifica dello scenario, verificando che non vi erano altre persone coinvolte. Hanno collaborato nell'intervento anche il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Carabinieri.