La primavera è sbocciata nel giardino del “Sacra Famiglia”. E non solo coi fiori nei vasi o le prime gemme sugli alberi, ma col calore di un abbraccio, di una mano amica, del volto amato di un figlio, una figlia, una mamma o un papà. La Casa di riposo di Mondovì ha riaperto alle visite in presenza. Nel giardino della struttura, ampio, senza più pareti di plastica né tantomeno a distanza, con un cancello o peggio ancora il monitor di un computer a fare da divisore.
È la direttrice, dottoressa Nadia Toselli, a darci la conferma della bellissima notizia: «Oggi tutti gli ospiti della struttura sono vaccinati – ci dice –. Alcuni con due dosi, altri solo con una come prevede il protocollo per chi aveva già avuto il Covid. Dieci giorni dopo le ultime vaccinazioni, abbiamo riaperto alle visite dei parenti. È un momento bellissimo, siamo davvero contenti che possano finalmente rivedersi».
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