Si è svolto lunedì mattina un incontro – in videoconferenza (nella foto) – per fare il punto della situazione in merito al rifacimento del cavalcaferrovia tra San Michele M.vì e Mombasiglio. La struttura, risalente ai primi decenni del ‘900, verrà presto adeguata per fare fronte agli attuali carichi circolanti su strada. L’investimento sarà di circa 1 milione di euro che andrà suddiviso a metà tra Rfi e Provincia, nell’ambito di un lavoro di squadra tra la Direzione operativa Infrastrutture territoriale di Torino di Rfi e il Settore Lavori pubblici della Provincia di Cuneo. All’incontro di lunedì, fissato prima della pausa estiva per poter gettare le basi sul “da farsi” nell’autunno, erano presenti Antonio Perazzone e Francesco Di Agabito per Rfi, il consigliere Pietro Danna per la Provincia, insieme ai tecnici delegati dal dirigente ing. Bruna, i sindaci di Mombasiglio, San Michele, Ceva, Viola, Lisio, Scagnello. «L’incontro – spiega Pietro Danna – è stato un’importante occasione per ottenere chiarimenti da Rfi circa un intervento molto rilevante per il territorio della Val Mongia e del Cebano, circa il quale la Provincia si è spesa molto, cofinanziando l’opera per metà. Rfi ci ha comunicato che il progetto è in validazione a Roma, e che probabilmente sarà approvato definitivamente nel mese di settembre: i lavori, quindi, dovrebbero iniziare entro la fine dell’anno. Il tavolo di confronto si riaggiornerà a settembre, in Provincia, per discutere insieme della viabilità provvisoria durante il tempo necessario all’intervento. Un cantiere che durerà circa 6 mesi».
Cavalcaferrovia tra San Michele e Mombasiglio: entro l’anno l’avvio dei lavori
Incontro con la Provincia. Il progetto da un milione di euro per rifare il ponte è in fase di validazione a Roma