Col bollettino di ARPA PIEMONTE emesso poco fa (LEGGI QUI), si comunica che il livello di "allerta gialla" dura ancora fino alla serata di lunedì 1 maggio mentre per martedì 2 maggio si scende a livello "verde", senza rischi. Interessante i dati che riporta ARPA: «Le precipitazioni hanno investito tutta la regione, ma in maniera più significativa la fascia occidentale da nord a sud. Nello specifico, i quantitativi maggiori da inizio evento si sono registrati nel cuneese, in valle Tanaro, dove il pluviometro di Pradeboni (CN) ha registrato 149.4 mm, quello di Boves (CN) 147.6 mm e Roccaforte Mondovì (CN) 142 mm (...) A seguito delle persistenti precipitazioni che hanno colpito il settore occidentale e sud-occidentale della regione si stanno registrando incrementi dei livelli del reticolo secondario e principale dei bacini in provincia di Torino e Cuneo. L’incremento più significativo e repentino ha coinvolto la zona del Cuneese, in particolare i bacini dell’Ellero e del Pesio. Il livello idrometrico del Pesio a Carrù (CN) ha raggiunto il livello di pre-soglia alle 21 locali di ieri sera ed attualmente è stazionario al di sotto di tale soglia. L’Ellero nella sezione di Mondovì (CN) ha registrato il picco alle 17.30 locali di ieri pomeriggio restando però al di sotto del livello di pre-soglia. Le intense piogge hanno determinato locali allagamenti e fenomeni di versante. I comuni maggiormente coinvolti sono stati Lurisia, Roccaforte Mondovì e Chiusa Pesio in provincia di Cuneo. In considerazione di queste condizioni e del persistere delle precipitazioni per l’intera giornata di oggi, il centro funzionale di Arpa Piemonte ha emesso allerta gialla sulle zone sud occidentali della regione dove saranno possibili locali allagamenti ed isolati fenomeni di versanti».