Domenica 21 maggio come da tradizione, la Diocesi di Mondovì ricorderà, in occasione dell’Ascensione del Signore il voto che la città di Mondovì ha contratto nel 1835 in occasione di un’epidemia di colera. Fu il vescovo Gaetano Buglioni (1824-1842) promotore dell’iniziativa. Ogni anno, per cinquant’anni, la comunità monregalese onorò la promessa fatta recandosi in pellegrinaggio al Santuario di Vicoforte nel giorno dell’Ascensione. Significativamente, il 24 maggio 2020, nel pieno della pandemia da Covid 19, il vescovo di Mondovì, Egidio Miragoli, rinnovò l’antica promessa, tornando ad affidare la Diocesi all’intercessione e alla protezione della Regina del Monte Regale, in un momento di calamità ed estrema difficoltà.
Quest'anno, invece, l'evento è invece condizionato da un'altra emergenza, quella meteo con l'allerta arancione diramata anche per la giornata di domenica 21 maggio. Una situazione che ha portato alla sospensione delle processione e lascia il cammino dalla Cattedrale di San Donato a Mondovì Piazza al Santuario alla libera partecipazione dei fedeli sul percorso della via delle cappelle. Confermato l'appuntamento ufficiale in Basilica alle 8.30 con la Messa Solenne celebrata dal vescovo. La funzione sarà animata dal coro guidato da Elena Basso.
Domenica 21 maggio la messa solenne per l’Ascensione al Santuario di Vicoforte
In memoria del voto che la città di Mondovì ha contratto nel 1835 in occasione di un’epidemia di colera