Coniugare il turismo outdoor, di matrice sportiva, con il patrimonio culturale artistico del passato e del presente, guardando al futuro. È una proposta a tratti visionaria, lanciata dall’Associazione culturale VIA (VIcoforte/MondoVÌ/Arte/Ambiente) nata a Vicoforte, che ha convinto la Fondazione CRC. Tra i progetti finanziati nell’ultima sessione di erogazione, infatti, ci sono ben 25.000 euro destinati al progetto dell’Associazione, presieduta da Giulia Carbone. Si tratta di una proposta che intende valorizzare il territorio del Monregalese e in particolare alcune tra le testimonianze più vulnerabili del patrimonio culturale: ovvero le antiche cappelle che sorgono nel verde. Spesso abbandonate o prive di manutenzione, custodiscono talvolta piccoli gioielli d’arte e rappresentano elementi architettonici di valore. VIA sfrutta queste presenze per costruire una serie di itinerari, usufruibili a piedi o in bicicletta, segnalando lungo il cammino le tappe con le necessarie informazioni. In particolare, ed è il tratto più innovativo, ogni tappa sarà arricchita di un’opera d’arte contemporanea, inserita nel contesto paesaggistico all’interno o all’esterno della singola cappella, commissionata ogni volta a un artista ad hoc, scelto tra gli artisti sul territorio e anche nel panorama internazionale. In questo modo, oltre a valorizzare il patrimonio esistente, sarà possibile creare nuovo valore e nuovo interesse. E si pensa anche a un Festival itinerante delle arti, da realizzarsi in determinati periodi dell’anno. 
Giulia Carbone può vantare un’esperienza internazionale: laureata alla Statale di Milano in lingue e culture, ha svolto un master di studi orientali a Londra. Ha lavorato per diversi anni nel mondo della produzione cinematografica e dei Festival di cinema sia a Taipei che a Venezia. Ha creato “Dong Film Fest”, dedicato al cinema e alla video arte cinese. Dopo aver lavorato presso Balich Wonder Studio, seguendo progetti internazionali, ha lanciato un brand di borse artigianali ecosostenibili (Fugu Bag) e dato vita all’Associazione culturale VIA. Entrambi i progetti la vedono insieme al fidanzato, l’imprenditore Geremia Siboni. Dell’Associazione VIA fa parte anche Sergio Basso, regista cinematografico e teatrale. «Il progetto è in fase di promozione, stiamo attendendo la risposta della Fondazione CRT – spiega Giulia Carbone – per allargarne la portata e includere in varie forme anche l’arte della ceramica. Il primo passo sarà “VIA, terra e luce” che coinvolge i Comuni di Mondovì e Vicoforte e l’arte di Emilio Ferro, artista di fama internazionale che realizza installazioni e progetti che indagano la luce e lo spazio, naturale e artificiale, creando esperienze che fondono a trecentosessanta gradi la luce, il suono e le arti visive». Punto di partenza e arrivo di tutti i cammini sarà Mondovì Piazza, e la prima cappella interessata sarà quella di San Rocco a Vicoforte, che peraltro entrerà a breve a far parte del circuito “Chiese a porte aperte”. «Il progetto vuole rappresentare un’occasione per “fare sistema” coinvolgendo, oltre alle Amministrazioni comunali, tutte le realtà del territorio che saranno interessate a collaborare – spiega ancora Giulia Carbone –. Gradatamente abbiamo intenzione di tracciare nuovi percorsi (comprendendo anche altri Comuni), inaugurandoli con eventi culturali di grande respiro, e progressivamente ampliare sempre di più la rete tessuta sul territorio, creando sinergie che ne aumentino il valore.
Via, una realtà aperta al dialogo
«Vorremmo far dialogare diverse discipline artistiche, dare risalto ad artisti sia del territorio sia internazionali. Puntiamo a sottolineare le “ricchezze” architettoniche e paesaggistiche, e contemporaneamente aiutare a creare indotto, cercare connessioni, costruire sinergie. Nel Monregalese… e molto oltre. Per chi é interessato ad avere ulteriori informazioni, la mail di riferimento è giulia01.carbone@gmail.com».
in