“Buona fortuna ribelli”, la festa dell’arte contemporanea tra le colline di Langa a cura di “Lunetta11”, si riaffaccia sulla scena con un evento che interpreta al meglio lo spirito della rassegna. Il composito progetto artistico, promosso insieme ai Comuni di Dogliani, Mombarcaro e San Benedetto Belbo, in collaborazione con la galleria Umberto Benappi Arte Contemporanea, con il contributo della Fondazione Crc, dà l’appuntamento per sabato 9 settembre a Dogliani. Alle ore 11.30 infatti si terrà l’inaugurazione di una mostra che collega idealmente tre figure perfettamente in sintonia con quell’inno alla sfrontatezza del fuori standard, alla voglia di smontare l’ordinario per tracciare traiettorie collettive nuove e avveniristiche tra arte, natura e gli esseri umani che costituisce il presupposto di “Buona fortuna ribelli”. Delle tre strade fuori dall’ordinario che si incroceranno in Dogliani Castello la prima è quella dell'artista a cui si deve l’opera che verrà esposta nell’occasione, ovvero David Tremlett, pittore e scultore britannico apprezzato in tutto il mondo, molto noto per i suoi “wall drawing”, pitture parietali eseguite soprattutto con pastelli colorati. Tremlett ha lasciato il segno della propria arte a ogni latitudine del pianeta, anche in Langhe, Roero e Monferrato, come testimoniano gli interventi sulla “cappella del barolo” a La Morra e presso la cappella della Beata Maria Vergine del Carmine di Coazzolo, nell’Astigiano. Il secondo elemento che testimonia l’eccezionalità rispetto agli standard lo si evince dal titolo dell’opera di Tremlett, “Rain in your black eyes - per Ezio”, che fin nel nome riporta alla mente l’amico Ezio Bosso, musicista, compositore e direttore di alcune delle più importanti orchestre internazionali, scomparso nel 2020. Tremlett ha deciso di tornare in Langa per celebrare l’amico musicista, scegliendo come luogo per il suo particolare “wall drawing” la cappella del Ritiro, progettata Giovanni Battista Schellino, genio eclettico dell'architettura della seconda metà dell'Ottocento e terzo elemento di richiamo a quell'originalità che caratterizza “Buona fortuna ribelli".
“Lunetta11”: eventi anche a Mombarcaro e San Benedetto Belbo
Dopo l’inaugurazione doglianese dell’opera site-specific di David Tremlett, la giornata di sabato 9 settembre riserverà altri importanti appuntamenti legati al progetto artistico. Dalle ore 15, nelle sale della Censa di San Benedetto Belbo verrà presentata la personale di Francesco Maluta e il suo bestiario favolistico. Per le vie del paese si potranno ammirare le opere di Solomostry. Dalle ore 16, inoltre, aprirà la galleria “Lunetta11” a borgata Lunetta di Mombarcaro, con la prima personale di Simone Settimo e i suoi paesaggi italiani. Nella cappella di San Rocco di Mombarcaro si alzerà il velo sull’opera site-specific di Guendalina Urbani; e nei prati di borgata Lunetta troverà collocazione l’opera ambientale “Visual Interference” di Oliviero Fiorenzi.