I vigili urbani di Mondovì lo avevano visto scagliarsi contro due auto in sosta nel parcheggio di piazza Ellero dalle finestre del Comando. Un’azione inspiegabile, quella di un richiedente asilo ivoriano, M.B., diretta contro la cooperativa che lo aveva ospitato fino a pochi mesi prima. Non c’era nessun motivo di malanimo, assicura uno dei dipendenti dell’Associazione “Alpi del Mare”, proprietaria delle due auto prese di mira: «Era stato nostro ospite per tre o quattro anni, prima di essere accolto in uno Sprar per l’inserimento lavorativo. Non c’erano mai state grosse...
Mondovì, prese a sassate le auto: «Mi avevano rubato l’anima»
Richiedente asilo a processo dopo i danni in piazza Ellero alle vetture di alcuni operatori della Coop che lo ospitava