Un gemellaggio all’insegna dell’outdoor education. È il legame di amicizia stretto per la prima volta tra la Scuola primaria di Bastia M.vì, storico tempo pieno a 40 ore, facente capo all’Istituto comprensivo Oderda Perotti di Carrù e la Scuola primaria di Roccabruna, piccolo Comune all’imbocco della Val Maira. Una progettazione condivisa e lungamente pensata, nata sulla scia di esperienze legate al territorio e alla natura, spesso in aule senza pareti, a contatto diretto con gli elementi comuni ad entrambi i plessi. Esperienze educative e didattiche, capaci di allargare gli orizzonti e far crescere le comunità educanti. Mercoledì 18 ottobre, un’allegra brigata di 67 alunni e 8 insegnanti provenienti da Roccabruna si è radunata sul piazzale antistante la cappella di San Fiorenzo di Bastia ed è stata poi guidata dagli alunni della classe 5ª di Bastia alla scoperta dello splendido ciclo di affreschi quattrocenteschi. Particolarmente significativa la presenza di una delegazione di membri dell’Associazione Norat, custodi preziosi dell’omonima borgata antica di Roccabruna, luogo di storia e di memoria contadina, adottata dalla stessa Primaria locale. Le insegnanti hanno poi guidato il gruppo in una serie di giochi di conoscenza reciproca al termine dei quali sono stati stabiliti i legami tra i “compagni di penna”. Il progetto infatti vedrà l’avviamento di uno scambio epistolare in attesa di un nuovo incontro nella stagione primaverile, allorché saranno gli alunni di Bastia a recarsi in visita a Roccabruna. L’incontro si è concluso sulle note di “Se chanto”, inno dell’Occitania, quale omaggio agli ospiti. Un sentito ringraziamento giunga da parte delle insegnanti alla dirigente scolastica dott.ssa Loredana Montemurro per l’appoggio ed il sostegno garantiti, all’Amministrazione comunale di Bastia e all’Associazione culturale San Fiorenzo per la costante e fattiva collaborazione.
“Compagni di penna”: gemellaggio tra la Primaria di Bastia e quella di Roccabruna
Progetto di esperienze legate al territorio e alla natura, in “aule senza pareti”. I bimbi della Val Maira ospiti in paese, alla scoperta di San Fiorenzo