Ceva: la minoranza all’attacco sull’Ospedale. Il sindaco: «Smascheriamo le fake-news»

La minoranza: «Intendiamo avere rassicurazioni in merito alle indiscrezioni sulla mancanza del medico sull’ambulanza del 118 di Ceva e sull'Ospedale». Il sindaco: «Il nostro nosocomio non diventi un’arma elettorale sulla pelle dei cittadini»

La minoranza all'attacco sull'Ospedale. «A seguito del comunicato emesso dal sindaco di Ceva, congiuntamente al sindaco di Mondovì, dove il primo cittadino cebano vede con favore la riorganizzazione del servizio di Dialisi con la nuova apertura presso il nosocomio di Mondovì, molti cittadini ci hanno chiesto quale sia la nostra posizione – spiega il capogruppo Mottinelli –. Vogliamo quindi chiedere ospitalità al giornale per informare che, anche se non tutte le nostre azioni vengono pubblicizzate, il nostro gruppo lavora, prende informazioni e si interessa dei problemi della città. In merito abbiamo presentato un’interrogazione, tramite il consigliere comunale Bruna Sanino, oltre che per tenere alta l’attenzione sul nostro nosocomio, anche per sottolineare la, secondo noi, poca onestà intellettuale da parte di questa maggioranza che prometteva mari e monti in campagna elettorale, quando sappiamo tutti benissimo che le decisioni spettano alla Regione ed alle ASL. Noi non siamo così tranquilli, come lo è il sindaco Bezzone su quanto sta accadendo».

L’interrogazione e i dubbi sulla “medicalizzata”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Nel 2019 il nostro Gruppo si è presentato ai cittadini con un programma dal quale, volutamente, era assente la voce Ospedale, spiegando che non è onesto fare promesse inerenti temi che competono ad altri Enti. Eppure su tutti i programmi, compreso quello della lista del sindaco Bezzone, sfavillavano promesse riguardanti il potenziamento del nostro nosocomio, ma, come sempre è accaduto negli anni passati, la realtà è un’altra, ovvero che di volta in volta ci viene sottratto un pezzo. Ammaliavate i cittadini con il potenziamento dei reparti di Medicina e Dialisi. La realtà è che i posti letto del reparto di Medicina sono diminuiti ed abbiamo sentito parlare della volontà di aprire un reparto di Dialisi a Mondovì: essendo realistici, non crediamo ci siano le risorse per tenere due reparti aperti, verrà negato a Mondovì o verrà chiuso Ceva? Sempre sul vostro programma si illustrava l’importanza del Pronto Soccorso di Ceva aperto 24 ore su 24: è sempre la realtà a smentirvi, abbiamo un Pronto Soccorso aperto solo 12 ore al giorno che, oltretutto è deficitario del Laboratorio Analisi per alcune ore del pomeriggio, fino a sera. Inoltre sappiamo che a dicembre 2022 è stato tolto il medico, per alcuni turni, dall’ambulanza del servizio di Emergenza 118, e indiscrezioni paventano che da aprile verrà tolto il medico tutti i giorni dall’ambulanza medicalizzata di Ceva, non sappiamo per quale periodo. Ambulanza che deve coprire un territorio vastissimo e che da aprile in genere inizia un periodo intenso per quanto riguarda i soccorsi, anche, e non solo per il traffico intenso dei fine-settimana sull’autostrada e sulla statale 28. Per ultimo, ma non meno importante, sappiamo essere ancora bloccate le attività della Radiologia rivolte ai cittadini esterni e di alcuni Ambulatori. Chiediamo all’Amministrazione comunale di avere un quadro completo sulla situazione attuale del nostro Ospedale e di avere rassicurazioni in merito alle indiscrezioni inerenti la mancanza del medico sull’ambulanza del 118 di Ceva e se è nelle intenzioni dell’Amministrazione attrezzare l’area di atterraggio dell’elisoccorso notturno presso l’Ospedale?
Bruna Sanino, consigliere comunale

 

Bezzone: «L’Ospedale di Ceva non diventi un’arma elettorale sulla pelle dei cittadini. Un incontro per smascherare le “fake news”»

«Attacchi strumentali e spesso frutto della disinformazione, hanno portato i consiglieri di minoranza del Comune di Ceva a trasmettere informazioni sbagliare ai cittadini, che spesso si basano su dati parziali o forse recepiti in un modo non corretto». Il sindaco di Ceva, Vincenzo Bezzone risponde con fermezza all'opposizione. «Vogliamo fare chiarezza con dati e delibere alla mano».
«L’opposizione – spiega il primo cittadino – ovvero il Gruppo capitanato dal consigliere Mottinelli, dimostra ancora una volta di essere una scatola priva di contenuti, ma piena di illazioni e disinformazione di natura pretestuosa e propagandistica, senza alcun riferimento ai dati ufficiali. Abbiamo sempre tenuto la barra dritta sul nostro Ospedale cittadino, vigilando costantemente e perorando prontamente la causa nelle opportune sedi, in caso di criticità rilevate o segnalate. Nuova apertura di un moderno ed attrezzato Reparto di Riabilitazione, mantenimento con nuove dotazioni del Reparto di Endoscopia, nuovi laboratori, oltre a quelli già in essere, mantenimento del Pronto Soccorso, seppur per ora con orario ridotto, mantenimento e conferma del numero di posti Dialisi anche per i prossimi anni: questi alcuni dei traguardi raggiunti anche grazie al lavoro costante e puntuale svolto dall’Amministrazione comunale. Tutto ciò, nonostante un quinquennio da far tremare i polsi, in cui una pandemia ed un’esondazione imponente si sono rese protagoniste, ma che questa Amministrazione è riuscita ad affrontare con freddezza e competenza».
«A conferma e dimostrazione della veridicità di quanto sosteniamo – conclude Bezzone – e della correttezza informativa che ci ha sempre contraddistinto, il 15 novembre (salvo incombenze urgenti) si svolgerà una conferenza stampa, presso gli Uffici del nostro Ospedale, a cui parteciperanno l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, e il direttore generale ASL-CN1, dott. Giuseppe Guerra. In tale occasione verrà presentata la nuova programmazione e quanto è stato concretizzato. In modo chiaro, concreto e senza possibilità di equivoci».

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