Il 5 aprile 1999 si spense, all’età di 87 anni, Giulio Einaudi - fondatore dell'omonima casa editrice - nella casa di campagna vicino a Roma. Ma l’addio fu a Dogliani, dove da 25 anni riposa nel cimitero della cittadina, dietro una semplice lapide sulla parete bianca, accanto ai fratelli Mario e Roberto, al padre, il Presidente Luigi, e alla madre Donna Ida.
In occasione del 25° anniversario dalla scomparsa, il Comune di Dogliani e la Biblioteca Civica “Luigi Einaudi “- donata proprio da Giulio ai doglianesi nel 1963 - propongono la clip "Un ricordo di Giulio Einaudi" con la regia di Remo Schellino, che condensa le interviste ad alcune figure che conobbero e ricordarono Einaudi in modo personale: Guido Piacenza, il giardiniere; Oscar Rolfo, il muratore; Tina Costa, la cuoca; Mimmo Fiorino, l’autista. In tale occasione, accanto all’attività di editore, si è tracciato un ritratto più privato e “locale” di Giulio, l’uomo. Per tutto il mese di aprile, presso la Biblioteca Civica, è disponibile al pubblico il video completo delle interviste.