Un video con la voce di Baldassarre Cordero introduce i visitatori alla nuova casa della cultura del Comune di Mondovì: "Liber", il nuovo Museo della stampa. Il Museo è stato inaugurato ieri, sabato 15 gennaio. Si trova nell'ex collegio delle Orfane, oggi polo culturale della città, ristrutturato dal Comune di Mondovì grazie a un'enorme contributo della Fondazione CRC.
La collezione del Museo della Stampa di Mondovì è incredibile: macchine da stampa storiche, torchi, presse, linotype e rulli tipografici. Tutto questo oggi è valorizzato da un percorso davvero di impatto, con contenuti multimediali audio-video, pannelli, monitor.
Alcuni pezzi custoditi nel Museo di Mondovì sono rarissimi. “Liber” si sviluppa su tre livelli. Il piano terra (“Liber Piombo”) ospita il rifunzionalizzato Museo della Stampa e il Laboratorio di Tipografia: qui si trovano le macchine, i caratteri e gli inchiostri, per conoscere la storia della tipografia e per consentire ai visitatori – bambini compresi – di… sporcarsi le mani, come gli antichi stampatori. Del resto, Mondovì ha una grande tradizione di stampa tipografica: una tradizione che risale al 1472 quando qui venne stampato il primo libro in Piemonte con i caratteri mobili. Il piano terra, in questo momento, ospita anche una bella mostra delle illustrazioni "dantesche" di Marco Somà.
Al primo piano (“Liber Carta”) si troverà una seconda sezione del Museo della Stampa con la collocazione della sala Belloni e del laboratorio di grafica e il Fondo Storico della Biblioteca Civica, ancora da completarsi. Infine, il secondo piano ancora da realizzare (“Liber Aria”), sarà un’area polifunzionale che ospiterà la consultazione e gli apparati multimediali e potrà essere utile per eventi culturali e mostre. Si apre una nuova pagina: antica, eppure nuova.
- Vedi anche MONDOVÌ, “LIBER” IL MUSEO DELLA STAMPA su Visit Mondovì