Si è spenta ieri, lunedì 18 dicembre a Grugliasco dove era ospite della figlia, Maria Tarditi, 89 anni, maestra e scrittrice di Pievetta (frazione di Priola in Valtanaro). I funerali saranno celebrati giovedì. Aveva cominciato a scrivere negli anni Novanta dopo il pensionamento. «Non sono una storica, mi limito a narrare quanto ho sentito raccontare oppure ho vissuto in prima persona» dichiarava in un’intervista rilasciata a Carlin Petrini. Maria Tarditi era nata a Monesiglio, il 25 agosto 1928. Ha insegnato nella Scuola Elementare, ininterrottamente, dal 1946 al 1989. Dal 1949 risiede a Pievetta, frazione di Priola, dove è stata maestra per trentotto anni, di oltre duecento scolari. Ha pubblicato: “Pecore matte”, “Minnie”, “L’ultimo della fila”, “Cara scuola”, “Un paese nel cuore”, “La Venturina”, “Favole nere di bisnonna Pina”, "La vita non è uno scherzo", "Aspettando Catlina" e "Storie di masche", "la maestra cattiva", "Testaviroira", "L'odore del diavolo", "Un'infanzia felice", "vestivamo alla poveraccia" e "Marì va al cinema".
Addio a Maria Tarditi, maestra e scrittrice di Pievetta
Aveva iniziato a scrivere a settant'anni dopo una carriera come maestra di scuola elementare