Ora c’è anche il muro. In cemento, che taglia in due il capannone separando anche fisicamente gli operai di Valeo-meccanica con i loro “futuri ex colleghi” dell’idraulica. È il segno tangibile di quello che succederà fra qualche mese, quando 240 lavoratori passeranno prima sotto la newco “Vaeo Idraulic” e poi verranno ceduti alla torinese Raicam. Sono giorni importanti per l’operazione di vendita dell’idraulica Valeo (LEGGI QUI). La prossima settimana si terrà il primo incontro in cui i sindacati potranno avere chiarezza sulle intenzioni che la multinazionale ha per lo stabilimento di Mondovì. Si parla di nuove assunzioni e aumento della produzione, appena verranno completate le operazioni di cessione.
Vendita in corso
Lunedì scorso i sindacati hanno concluso l’intesa per l’aumento di produzione, che ora deve passare il vaglio del referendum dei lavoratori: si parla di una cifra di circa 1.600 euro per i dipendenti del reparto meccanico e di circa 2.000 euro per quelli dell’idraulica. Per quel che riguarda il futuro, invece, la vendita a Raicam verrà completata nei primi mesi del 2018.
A Mondovì nessuno perde il lavoro
Numericamente, a Mondovì non si registreranno perdite di posti di lavoro. Tutti i dipendenti dell’idraulica (240) verranno riassunti da Raicam e spostati in un nuovo stabilimento nell’area industriale. Ma i sindacati hanno sempre detto che si aspettano qualcosa di più di un “pareggio”. Ecco perché i prossimi incontri, convocati per il 27 e 29 novembre, saranno fondamentali: è lì che sindacati e Rsu incontreranno Valeo Italia e Raicam, chiedendo nel dettaglio quali sono le intenzioni. A partire dalle assunzioni.